Cerca e trova immobili
ITALIA

Mercatone Uno è fallita, i dipendenti lo scoprono sui social

La società che meno di un anno fa aveva acquisito i 55 punti vendita del marchio imolese, alcuni dei quali a ridosso del Ticino, ha dichiarato fallimento
Mercatone Uno è fallita, i dipendenti lo scoprono sui social
La società che meno di un anno fa aveva acquisito i 55 punti vendita del marchio imolese, alcuni dei quali a ridosso del Ticino, ha dichiarato fallimento
ROMA - Shernon Holding, la società che gestiva punti vendita di Mercatone Uno, è stata dichiarata fallita. I lavoratori di Mercatone Uno, storico marchio imolese dell'arredamento che accompagnò i trionfi ciclistici di M...

ROMA - Shernon Holding, la società che gestiva punti vendita di Mercatone Uno, è stata dichiarata fallita. I lavoratori di Mercatone Uno, storico marchio imolese dell'arredamento che accompagnò i trionfi ciclistici di Marco Pantani, sono venuti a conoscenza del fallimento via Facebook nella notte: «Non c'è stata nessuna comunicazione ufficiale da parte dell'azienda», ha spiegato Luca Chierici, segretario del sindacato Filcams di Reggio Emilia. 

Shernon Holding aveva acquisito i 55 punti vendita meno di un anno fa. Alcuni si trovano a ridosso del confine con il Ticino, come quelli di Tavernerio (CO) o Crevoladossola (VB). Davanti a numerosi negozi chiusi sono in corso presidi e sit-in dei lavoratori.

1'860 dipendenti, quasi 10'000 persone toccate - Sono più di 500 le aziende fornitrici coinvolte dalla vicenda della Mercatone Uno, che vantano crediti non riscossi per circa 250 milioni di euro. I fornitori, ha dichiarato William Beozzo, direttore dell'Associazione Fornitori Mercatone Uno, «hanno sempre manifestato a tutti gli organi competenti le proprie perplessità sull'operazione con Shernon Holding. Sono stati persi altri 8 mesi e ulteriori risorse finanziarie. Ricordiamo che in gioco non ci sono solo i 1.860 dipendenti del Gruppo, a cui mandiamo tutta la nostra solidarietà, ma anche tutti i dipendenti delle nostre aziende, un indotto che coinvolge in Italia quasi 10.000 persone».

Salvini e Di Maio indignati - «Mi impegnerò personalmente incontrando sindacati, lavoratori, fornitori e proprietà, non si possono lasciare dipendenti a casa senza rispettare gli impegni presi. Anche su questo la nuova Europa che nascerà domani dovrà essere più forte nel difendere il lavoro», questo il primo commento del vicepremier e ministro dell'interno Matteo Salvini sulla vicenda del Mercatone Uno. Luigi Di Maio su Facebook scrive invece: «Da ministro del Lavoro non posso che essere preoccupato per la notizia della chiusura dei punti vendita Mercatone Uno in tutta Italia a causa del fallimento della Shernon Holding Srl». «Non è possibile - continua - che 1800 lavoratrici e lavoratori, oggi, in Italia, si ritrovino senza lavoro dal giorno alla notte e siano costretti a scoprirlo da un passaparola tra colleghi».

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE