A margine del vertice, il ministro russo ha avuto un incontro con il segretario di Stato americano, Antony Blinken
NEW DELHI - Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov dice che non ci sarà nessuna dichiarazione congiunta al G20. «L'Occidente ha sacrificato tutte le questioni che dovrebbero essere al centro dell'agenda del G20 per le sue ambizioni in Ucraina», ha detto Lavrov, come riporta l'agenzia Tass.
«Abbiamo affermato pubblicamente molte volte che non rifiutiamo mai proposte serie fatte per un sincero desiderio di trovare una soluzione politica» al conflitto in Ucraina, ha detto Lavrov, ripreso dall'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.
«Permettetemi di ricordarvi ancora una volta che quando siamo chiamati a negoziare, io non ricordo che qualcuno dei colleghi occidentali, e di un certo numero di altri Stati, abbia invitato l'Ucraina a trattare», ha dichiarato ancora il capo della diplomazia della Russia, le cui truppe hanno invaso l'Ucraina. «Probabilmente, questo contiene la sua cruda verità, perché l'Ucraina è stata preparata proprio per continuare la guerra», ha affermato Lavrov.
Anche Pechino non firma
E la Cina si è unita alla Russia nel rifiuto di firmare la dichiarazione dei ministri degli Esteri, riuniti al G20 in India, che chiede a Mosca di cessare le ostilità in Ucraina. I due Paesi sono stati gli unici membri del G20 a non approvare la dichiarazione che chiedeva il «ritiro completo e incondizionato della Russia dal territorio dell'Ucraina».
L'incontro con Blinken
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha avuto un "breve" incontro con il ministro Lavrov, per la prima volta dall'inizio della guerra, e ha fatto pressioni in relazione alla situazione in Ucraina. Lo ha riferito un funzionario americano.
A margine dei colloqui del G20, Blinken ha ribadito a Lavrov l'impegno degli Stati Uniti a sostenere l'Ucraina, ha fatto pressione sulla Russia affinché revochi la sua decisione di sospendere il trattato nucleare New START e ha sollecitato il rilascio del prigioniero statunitense Paul Whelan, ha dichiarato il funzionario a condizione di anonimato.
Da parte sua il ministero degli Esteri di Mosca citato dall'agenzia Interfax, ha precisato che Lavrov ha «conversato brevemente» con il segretario di Stato americano Antony Blinken a margine della riunione del G20 a New Delhi, ma «non ci sono stati negoziati».
Povero bull dog di Putler… che figure di emme in mondovisione… sembra un disco rotto… qualcuno dovrebbe dargli una spintarella 😂🤣😂
L’Ucraina è stata invasa da chi?
La Crimea è stata invasa da chi?
Ma il bull-dog di Put-ler deve ripetere in malafede quello che vuole il suo capo, altrimenti niente pagnotta…
I soliti due sce--m i, e non mi riferisco a tiktok e cervino d'austria, ma cina e ruzzia.
Lavrov ha perfettamente ragione - Stato Uniti e L'Occidente non vogliono la pace! Un ritiro incondizionato dall'Ucraina non esiste, quanto ci vuole a capirlo??
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Mi sa che sei tu che non hai ancora capito… forza… non è difficile…
Ah, già, dimenticavo… un troll non è programmato per capire ma per ripetere pappagallescamente quello che gli dicono di dire, altrimenti… niente pagnotta…😂🤣😂🤣
"... della Russia, le cui truppe hanno INVASO l'Ucraina." Tutto il resto è un inutile sproloquio fatto di giravolte e stravolgimento della realtà.
È ovvio che non ci sono stai negoziati tra Blinken e Lavrov. Da quanto scritto, gli USA impongono e basta! Altrimenti non sarebbe nel loro stile cmq!
E i Russi e Cinesi no vero?!? Ma fammi il favore .... :)
Concordo. La Russia ha invaso e causato danni incommensurabili. Non sono loro a dettare le regole perché sono pienamente nel torto. Anche se gli ucraini hanno fatto porcherie nei territori filo russi. Reazioni totalmente sproporzionate.