Gantz e Netanyahu hanno firmato l'accordo, mettendo fine alla crisi politica più lunga della storia del Paese
TEL AVIV - Benny Gantz e Benyamin Netanyahu hanno firmato l'intesa per un Governo di emergenza nazionale in Israele.
Lo hanno annunciato i due partiti, il Likud e il Blu-Bianco, in un comunicato congiunto. L'intesa, avvenuta in pieno periodo di pandemia, mette così fine ad un periodo di crisi politica durato più di un anno e segnato da tre tornate elettorali.
L'accordo prevede una rotazione nella premiership tra Netanyahu e Gantz. Il primo a guidare il governo per 18 mesi sarà l'attuale premier, poi toccherà a Gantz.
In seguito al raggiungimento dell'accordo, Gantz ha pubblicato la propria soddisfazione su Twitter: «Abbiamo impedito una quarta elezione. Proteggeremo la democrazia», ha scritto il 60enne. «Combatteremo contro il coronavirus e ci prenderemo cura di ogni cittadino israeliano» ha infine concluso Gantz.
Da parte sua, anche Netanyahu si è espresso: «Ho promesso ad Israele un governo di emergenza nazionale che operi per salvare le vite umane ed il lavoro dei cittadini di Israele. Continuerò a fare tutto il possibile per voi, cittadini di Israele». La dichiarazione è arrivata subito dopo la firma dell'accordo per il Governo di coalizione.