La deputata musulmana risponde a Trump: «Non resterò in silenzio, io amo l'America»

La rappresentante del Minnesota Ilhan Omar, presa di mira dal presidente con un video con scene tratte dall'attentato alle Twin Towers, ha replicato su Twitter
La rappresentante del Minnesota Ilhan Omar, presa di mira dal presidente con un video con scene tratte dall'attentato alle Twin Towers, ha replicato su Twitter
WASHINGTON D.C. - Un video postato da Donald Trump che alternava brani di un discorso pubblico della deputata musulmana del Minnesota Ilhan Omar a immagini delle Twin Towers in fiamme quell'11 settembre 2001. Un tweet pubblicato venerdì, e ripubblicato sabato, che aveva suscitato parecchia indignazione soprattutto fra i candidati più di sinistra dei Democratici.
La risposta della diretta interessata non si è fatta attendere: «Non mi sono candidata per rimanere in silenzio», ha scritto sui social Omar, «nessuno - per quanto corrotto, incapace o vizioso che sia - potrà mai minacciare l'amore che ho per l'America. Resto qui, inammovibile, e continuerò a lottare per pari opportunità, diritti e felicità per tutti gli americani».
Omar, nata in Somalia ed emigrata negli Stati Uniti da bambina, è una delle prime candidate musulmane al Congresso. Personaggio decisamente al di fuori dal coro, la 38enne, non è supportata in toto nemmeno fra i ranghi del suo stesso partito. Sono diversi i Dems, infatti, che hanno criticato le sue dichiarazioni riguardo a Israele.
Anche il discorso utilizzato da Trump per il video virale - tenutosi durante un incontro sulle relazioni americano-islamiche - non è piaciuto proprio a tutti. Fra questi anche la Presidente della Camera dei Democratici Nancy Pelosi che, seppur condannando il video postato da Trump, ha velatamente criticato - decidendo di non citare né il discorso né la deputata - la stessa Omar.








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