Fiat: approvato il progetto di fusione, nasce Fca

In luglio nascerà ufficialmente la Fiat Chrysler Automobiles
TORINO - Il cda Fiat ha approvato il progetto di fusione per la creazione di Fiat Chrysler Automobiles. Il progetto di fusione sarà sottoposto all'approvazione degli azionisti di Fiat in un'assemblea straordinaria che si svolgerà nel terzo trimestre, dopo il completamento dei richiesti passi societari e regolamentari. La data dovrebbe essere entro luglio, l'amministratore delegato Sergio Marchionne ha detto che sarà resa nota la prossima settimana.
Il progetto di fusione sarà sottoposto all'approvazione degli azionisti di Fiat in un'assemblea straordinaria che si svolgerà nel terzo trimestre, dopo il completamento dei richiesti passi societari e regolamentari. La data dovrebbe essere entro luglio, l'a.d. Sergio Marchionne ha detto che sarà resa nota la prossima settimana.
Il cda Fiat ha approvato anche l'acquisizione dalla controllata Fiat Group Automobiles (Fga) dell'intera partecipazione in Fiat North America, la controllata che possiede Chrysler. Si tratta di un'operazione che ha l'obiettivo di semplificare la struttura societaria del gruppo. Sarà inoltre venduta a Fga la quota Fiat in Fiat Partecipazioni.
La nuova società, costituita in Olanda, al completamento della fusione prenderà il nome di Fiat Chrysler Automobiles (Fca). Per effetto della fusione FCA diventerà la società holding del gruppo. L'approvazione di oggi è un ulteriore passo nel piano di riorganizzazione annunciato il 29 gennaio 2014 dopo l'acquisto da parte di Fiat della restante partecipazione in Chrysler Group. La riorganizzazione, che comprende il progetto di fusione, "ha lo scopo - spiega la nota - di dotare Fca di un profilo societario, di investimento e di mercato coerente con il nuovo assetto del gruppo risultante dalla piena integrazione di Fiat e Chrysler".
Gli azionisti di Fiat riceveranno un'azione ordinaria Fca per ciascuna azione ordinaria Fiat da essi detenuta. Le azioni ordinarie Fca saranno quotate sul New York Stock Exchange (Nyse) e si prevede che siano quotate sul a Milano.



