Divieto di fumo anche all'aperto, a Melbourne prima mondiale
Dal 2016 i fumatori potranno accendere una sigaretta solamente in appositi luoghi riparati a loro riservati
SYDNEY - Il centro di Melbourne, seconda città d'Australia per grandezza dopo Sydney, sarà fra due anni il primo al mondo in cui sarà del tutto vietato fumare all'aperto. Secondo il programma annunciato dal sindaco Robert Doyle, dal 2016 i pedoni, i clienti di ristoranti in terrazza e anche gli operai nei cantieri di costruzione, non potranno accendere una sigaretta se non in luoghi riparati, riservati ai fumatori.
La città di quattro milioni di abitanti ha già introdotto in via sperimentale il divieto di fumo in uno dei quartieri più frequentati dai pedoni, The Causeway, e in sei altre zone del centro. Secondo il sindaco Doyle, la cui madre è morta di cancro ai polmoni, vi è un forte sostegno per l'estensione del divieto ad altre zone, "dato l'enorme successo riscontrato in The Causeway". "Penso che potremo attrarre molte persone a Melbourne, che diventerà una delle prime città al mondo senza tabacco", ha aggiunto.
Non tutti però applaudono all'iniziativa. "Siamo assolutamente contrari a un divieto a tappeto", ha detto al quotidiano Sun Herald un negoziante, Don Parsons, presidente del centralissimo distretto commerciale di Collins Street, che rappresenta oltre 150 dettaglianti. "Come diavolo sarà possibile farlo rispettare, dovremmo avere una speciale polizia antifumo?", ha aggiunto.
Ats Ans
