Usa, stop a tutti visti turistici per chi arriva da Gaza

Lo ha deciso il dipartimento di Stato americano.
WASHINGTON - Il dipartimento di Stato americano ha annunciato la sospensione di tutti i visti turistici per i cittadini di Gaza, in attesa di una "revisione completa e approfondita" del processo di rilascio dei permessi medici temporanei per le persone provenienti dalla Striscia.
"Tutti i visti turistici per i cittadini di Gaza vengono sospesi fino a quando non avremo terminato una revisione completa e approfondita del processo per rilasciare un piccolo numero di visti medico-umanitari temporanei", si legge in una nota.
Della decisione dell'amministrazione si è assunta il merito l'infuencer di destra Laura Loomer, una stretta alleata di Donald Trump. La podcaster ha sostenuto che l'annuncio del dipartimento è arrivato "in seguito alla pubblicazione dei miei rapporti che denunciavano l'arrivo di cittadini di Gaza negli aeroporti di tutti gli Stati Uniti". Ieri, Lommer ha pubblicato diversi post su presunti voli organizzati da HEAL Palestine, un'associazione che si occupa di evacuare e fornire assistenza medica palestinesi feriti, in particolare bambini, durante l'offensiva israeliana in corso nella Striscia assediata.
Secondo il sito dell'organizzazione, sono stati evacuati con successo 148 cittadini di Gaza, inclusi 63 bambini feriti, portati negli Usa per ricevere cure in ospedale. L'influencer si è scagliata contro il programma chiedendo che "l'amministrazione Trump metta fine a questo abominio il prima possibile prima che un familiare di uno di questi cittadini di Gaza si scagli contro di loro e uccida americani per Hamas".




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