Attentato in una chiesa, 20 morti

I feriti sono 53. L'attentatore prima ha sparato poi si è fatto saltare in aria
I feriti sono 53. L'attentatore prima ha sparato poi si è fatto saltare in aria
DAMASCO - Una persona dapprima ha sparato poi si è fatta esplodere durante la messa domenicale in una chiesa cristiana in Siria, provocando la morte di 20 persone. Si registrano anche 52 feriti.
L'esplosione è avvenuta nella chiesa Mar Elias, secondo quanto riferito dal Ministero della Sanità siriano.
L'Osservatorio siriano per i diritti umani, con sede a Londra, ha invece riportato un bilancio di 19 vittime.
Secondo il Ministero dell’Interno siriano, l’attentatore è entrato sparando nella chiesa situata nel quartiere cristiano di Al-Duwaila, per poi farsi esplodere durante la messa domenicale. Il ministero ha attribuito l'attacco al gruppo terroristico islamista Stato Islamico.
Testimoni oculari hanno riferito di aver udito una forte esplosione, seguita da urla, e di aver visto persone con il volto insanguinato correre per le strade.





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