52 bambini a rischio tumore per il seme di un donatore

Bimbi concepiti con il seme di un donatore danese portatore di una rara mutazione genetica legata ai tumori.
Bimbi concepiti con il seme di un donatore danese portatore di una rara mutazione genetica legata ai tumori.
BRUXELLES - Sono 52 in Belgio i bambini concepiti tra il 2008 e il 2017 con il seme di un donatore danese portatore di una rara mutazione genetica associata a un elevato rischio di sviluppare tumori. Lo ha rivelato il ministro della Salute belga Frank Vandenbroucke, secondo quanto riferiscono il quotidiano belga De Standaard e l'agenzia Belga.
L'allerta rapida sul donatore da parte della Banca europea del seme in Danimarca era stata data nel 2023 ma il caso è diventato pubblico solo nei giorni scorsi: a livello europeo con lo stesso donatore danese portatore della mutazione sono nati 67 bambini tra il 2008 e il 2015 in otto Paesi europei. Secondo quanto riferisce De Staandard su 23 sarebbe stata rilevata la presenza della mutazione del iTP53 e dieci hanno già sviluppato forme di cancro, come leucemie e linfomi.
In Belgio, la legge limita l'uso del seme di un singolo donatore a sei donne diverse, ma in questo caso in dodici centri diversi di fertilità 37 donne hanno utilizzato il seme del donatore danese. Fino al 2024 non esisteva un registro nazionale dei donatori. L'Agenzia federale belga per i medicinali (Famhp) era a conoscenza della notizia dal 2023, ma ne ha informato il Ministro solo all'inizio di questa settimana. Vandenbroucke ha annunciato un audit sulla Famhp per chiarire responsabilità e un'indagine retrospettiva per verificare se altri donatori abbiano superato i limiti legali.





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