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ARABIA SAUDITA

«Normalizzare le relazioni con Israele»

Trump chiede al presidente siriano al-Sharaa di normalizzare i rapporti con Israele e di gestire i jihadisti detenuti, durante uno storico incontro a Riad.
Afp
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump nell'incontro con i leader del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), composto da sei nazioni, a Riyadh il 14 maggio 2025.
Fonte ats ans akr
«Normalizzare le relazioni con Israele»
Trump chiede al presidente siriano al-Sharaa di normalizzare i rapporti con Israele e di gestire i jihadisti detenuti, durante uno storico incontro a Riad.
RIAD - Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un incontro a Riad ha chiesto al presidente siriano Ahmed al-Sharaa (al Jolani) di normalizzare i rapporti con Israele, di deportare i "terroristi" palestinesi e di assumersi la responsabilità...

RIAD - Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un incontro a Riad ha chiesto al presidente siriano Ahmed al-Sharaa (al Jolani) di normalizzare i rapporti con Israele, di deportare i "terroristi" palestinesi e di assumersi la responsabilità delle prigioni nella Siria nord-orientale che ospitano i jihadisti, afferma la Casa Bianca.

Nel primo colloquio con un leader siriano in 25 anni, Trump ha chiesto ad al-Sharaa di deportare i "terroristi palestinesi", di "firmare gli Accordi di Abramo con Israele" e di "assumersi la responsabilità dei centri di detenzione dell'Isis nel nord-est", dice una nota della Casa Bianca.

Nell'incontro il nuovo leader della Siria ha espresso la speranza che il suo Paese "svolga un ruolo critico nel facilitare il commercio tra l'Est e l'Ovest ed ha invitato le società americane ad investire nel petrolio e nel gas in Siria", rende noto la Casa Bianca con una dichiarazione. Al-Sharaa ha "ringraziato il presidente Trump, il principe saudita e il presidente Erdogan" per aver reso possibile il colloquio, all'indomani dell'annuncio di Trump riguardo alla revoca delle sanzioni a Damasco.

Al-Sharra ha inoltre "riconosciuto la significativa opportunità presentata dagli iraniani che hanno lasciato la Siria e i comuni interessi con gli Usa nell'anti-terrorismo e nell'eliminare le armi chimiche". "Il presidente siriano ha poi confermato il suo impegno per l'accordo di disimpegno" firmato nel 1974 tra Siria e Israele, si legge ancora nella dichiarazione.

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