«Sull'orlo di una guerra civile»

La preoccupazione del presidente della Repubblica Dominicana, il cui Paese condivide con Haiti l'isola di Hispaniola.
PORT-AU-PRINCE - «Oggi, con una parte significativa del suo territorio sotto il controllo di bande criminali, Haiti è sull'orlo della guerra civile»: lo ha detto il presidente della Repubblica Dominicana, Luis Abinader, il cui Paese condivide con Haiti l'isola di Hispaniola.
«Purtroppo, la grave situazione del nostro vicino non è stata gestita con la rapidità e l'urgenza necessarie», ha sottolineato il capo dello Stato. Negli ultimi giorni la situazione nelle principali città haitiane è diventata caotica e violenta, per lo svolgimento di manifestazioni dell'opposizione che hanno chiesto - senza successo - le dimissioni del primo ministro ad interim, Ariel Henry.
Da tempo comunque nel Paese regna la violenza, come ha confermato anche l'Onu, secondo cui gennaio 2024 è stato il mese più cruento in oltre due anni, con almeno 1'108 persone uccise, ferite o sequestrate.




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