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L'Alta Corte britannica ha accolto la richiesta del fondatore di Wikileaks
LONDRA - Julian Assange potrà fare appello contro la sua estradizione negli Stati Uniti. Il fondatore di Wikileaks ha appreso la decisione dell'Alta Corte britannica, i cui membri si sono riuniti alle 10.45 di questa mattina. Ai giudici è stato chiesto di stabilire se il ricorso di Assange sollevi o meno una questione di diritto collegata all'"importanza pubblica generale".
La fidanzata di Assange, Stella Morris, ha nuovamente sottolineato in questi giorni come il 50enne non debba essere trasferito negli Usa a causa di un rischio concreto ed evidente che possa togliersi la vita.
Davanti all'Alta Corte si sono radunati i sostenitori di Assange e della libertà d'informazione e sono scoppiate proteste abbastanza accese.
BREAKING: At 10.45 am WikiLeaks publisher Julian Assange won his application to appeal to the UK Supreme Court. You can help fund his supreme Court appeal here: https://t.co/m1bX8STSr8 #FreeAssangeNOW
— WikiLeaks (@wikileaks) January 24, 2022
