Cerca e trova immobili
FILIPPINE

Uomo armato tiene in ostaggio una trentina di persone

Si tratta a quanto pare di un'ex guardia di sicurezza del centro commerciale dove sono in corso i fatti.
keystone-sda.ch / STR (ALEJANDRO ERNESTO PEREZ ESTRADA)
Una presa d'ostaggi è in corso in un centro commerciale di San Juan, nelle Filippine.
Uomo armato tiene in ostaggio una trentina di persone
Si tratta a quanto pare di un'ex guardia di sicurezza del centro commerciale dove sono in corso i fatti.
Un negoziatore della polizia sta trattando con l'uomo.
SAN JUAN - Una trentina di persone sono in ostaggio di un uomo all'interno di un centro commerciale di San Juan City, nelle Filippine. I media locali riferiscono che il sequestratore starebbe minacciando il personale amministrativo. Si tratterebbe di...

SAN JUAN - Una trentina di persone sono in ostaggio di un uomo all'interno di un centro commerciale di San Juan City, nelle Filippine.

I media locali riferiscono che il sequestratore starebbe minacciando il personale amministrativo. Si tratterebbe di una guardia di sicurezza della struttura recentemente licenziata. Una persona è rimasta ferita e si trova ricoverata in condizioni stazionarie dopo che l'uomo, identificato come Archie Paray, gli ha sparato al momento di fare irruzione nel centro commerciale.

Il sindaco della città ha fornito qualche indicazione sul probabile movente. Paray, dopo essere stato licenziato, avrebbe cercato di parlare con gli ex colleghi e li avrebbe invitati ad unirsi a lui in una forma di protesta contro la direzione, ma nessuno l'ha seguito.

Un negoziatore della polizia è sul posto e sta trattando con lui. I dipendenti e i clienti del centro commerciale sono stati fatti uscire non appena è scattata l'emergenza.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE