La donna afferma di essere innamorata del minore e assicura che i rapporti erano consenzienti
BERGAMO - Una professoressa di scuola media di 40 anni è stata arrestata in provincia di Bergamo per aver compiuto atti sessuali con un suo allievo di 13 anni nella sua auto. Ora la donna è ai domiciliari.
Come riporta il Corriere della Sera, le indagini che hanno portato al fermo sono scattate dopo una segnalazione. A scuola, tuttavia, nessuno sembrava essersi accorto della relazione nata tra i due.
Durante l’arresto, l’insegnante di italiano ha affermato di essere innamorata dell’allievo e ha assicurato che i rapporti con il minore erano consenzienti. La fattispecie sembra essere confermata dai messaggi che i due si sono scambiati. L’alunno, ora 14enne, deve ancora essere sentito dagli inquirenti con il supporto di uno psicologo.
In Italia l’età del consenso è fissata a 14 anni. Prima di quell’età il consenso dato da un minore a un rapporto sessuale con un maggiorenne non è valido in alcun caso e l’adulto è perseguibile. Nel caso in cui l’adulto sia il tutore o un educatore del minore, però, questo limite viene alzato a 16 anni.