Una piattaforma per ricercare i bambini scomparsi

Si chiama "Children of war" e cercherà di aiutare i tanti genitori ucraini a ritrovare i propri figli.
KIEV - La presidenza ucraina crea la piattaforma 'Children of war' per ricercare, inserendo nome e cognome, minorenni scomparsi durante la guerra e pubblica i dati in possesso alle autorità di Kiev.
Secondo il National Information Bureau ucraino, i russi hanno deportato 16'226 ucraini minorenni ma la piattaforma rende anche conto di dati pubblicati in fonti aperte della Federazione Russa, secondo i quali il numero di bambini portati fuori dall'Ucraina raggiunge i 744'000.
Dal 24 febbraio 464 bambini sono morti, 935 feriti, 387 minori sono scomparsi, 308 sono stati restituiti e 10.576 sono stati ritrovati.
I dati pubblicati sulla piattaforma Children of war sono forniti dall'Ufficio del Procuratore Generale, dalla Polizia Nazionale, dal Segretariato del Commissario per i Diritti Umani della Verkhovna Rada.
Il portale oltre alla possibilità di cercare un minore inserendo nome e cognome, offre consulenza e informazioni utili per denunciare o offrire assistenza a un bambino non accompagnato da adulti. «Questo portale è stato creato come strumento per trovare bambini, salvarli e liberarli da luoghi di trasferimento forzato o deportazione», afferma Daria Gerasymchuk, il commissario, autorizzato dal presidente dell'Ucraina, per i diritti dei bambini e la riabilitazione dei bambini, coordinatrice del portale "Children of war".




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