Cerca e trova immobili

GUERRA IN UCRAINAI dodici comandamenti del Dragone per fermare la guerra in Ucraina

24.02.23 - 07:14
Nel documento la Cina spinge per il dialogo e a una soluzione politica del conflitto. «Le armi nucleari non possono essere usate».
KEYSTONE/AP/Alexander Nemenov (Alexander Nemenov)
Il documento era stato consegnato a Mosca negli scorsi giorni.
Il documento era stato consegnato a Mosca negli scorsi giorni.
Fonte ats ans
I dodici comandamenti del Dragone per fermare la guerra in Ucraina
Nel documento la Cina spinge per il dialogo e a una soluzione politica del conflitto. «Le armi nucleari non possono essere usate».

PECHINO - Le armi nucleari «non possono essere usate» e la guerra nucleare «non può essere combattuta». È uno dei 12 punti del documento diffuso dalla Cina per una soluzione alla crisi in Ucraina.

«L'uso o la minaccia di uso di armi nucleari dovrebbe essere contrastato», si legge in particolare all'ottavo punto, perché bisogna «prevenire la proliferazione nucleare ed evitare una crisi nucleare».

La Cina sollecita poi «il mantenimento della sicurezza delle centrali nucleari», esprimendo opposizione agli attacchi armati contro impianti nucleari pacifici.

Nel documento si preme per una soluzione politica alla crisi ucraina, sottolineando che il dialogo «è l'unico modo per risolvere» la questione: le parti «dovrebbero promuovere gradualmente l'allentamento della situazione e raggiungere infine un cessate il fuoco globale».

Pechino, si legge ancora nel documento, si oppone «a qualsiasi sanzione unilaterale non autorizzata dalle Nazioni Unite» e «allo sviluppo e all'uso di armi biologiche e chimiche da parte di qualsiasi Paese e in qualsiasi circostanza».

Infine, la Cina sollecita il cessate il fuoco e la fine dei combattimenti in Ucraina perché la guerra «non prevede vincitori», invitando «a mantenere razionalità e moderazione», a evitare che la crisi si aggravi o vada fuori controllo e «a sostenere Russia e Ucraina affinché si incontrino» e riprendano «il dialogo diretto non appena possibile». Nel frattempo, l'invito «ad astenersi dall'attaccare civili e strutture civili».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Cito «Ci sono alcuni Paesi in Europa che sono interessati a fornirli e, come ha detto il presidente Biden, questa sarà una loro scelta», Era più corretto scrivere: IO NONNO BIDEN ho DECISO che alcuni paesi Europei DOVRANNO FORNIRE i JET quando lo ORDINERÒ ….

Tiki8855 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Apr-Drone

Robi57 1 anno fa su tio
Questa sera, tutti al carnevale di Tesserete, dopo le 03:00 ci troviamo tutti a discutere di guerra. Sono sicuro che troveremo una soluzione!

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Nulla di nuovo e nulla di CONCRETO da queste parole, aria fritta cinese buona solo per gasare lo spirito di qualche filoputiniano. Se i cinesi vogliono la pace, io sono Michael Jordan.

Lux Von Alchemy 1 anno fa su tio
Via dall’arena globale quegli Stati che alimentano le guerre, sia creandole che nascostamente innescandole, per poi lucrarci. Ode a quegli Stati che, nonostante le loro imperfezioni, ne fanno a meno.

dan007 1 anno fa su tio
Bene altrimenti attaccare la Russia da tutte le parti e distruggere la dittatura

Geremia 1 anno fa su tio
Risposta a dan007
Pienamente d’accordo. Condizioni per la pace: ritiro della Russia; processi a Putin è banda; utilizzo dei soldi bloccati per la ricostruzione.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Geremia facciamo pure dei processi anche agli EX PRESIDENTI USA e dirigenti di NATO e ONU visto che ne hanno combinate un sacco negli ultimi 30 - 40 - 50 anni. I soldi che dici di prendere intendi quelli di proprietà della nazione RUSSIA e non dei privati cittadini ai quali sono stati "bloccati".

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Sarebbe un tantino fuori luogo e poco legale estinguere i capitali di chi con il suo lavoro e/o modello di lavoro ha ottenuto LEGITTIMI – REDITIZZI e LAUTI guadagni LEGALMENTE che fino allo scorso anno hanno fatto gola pure agli stati che oggi si permettono di confiscarli sui quali sono state pure pagate le imposte nei rispettivi stati.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Le scelte dei governi non possono azzerare il lavoro dei singoli altrimenti ti consiglio di scappare dalle banche e nascondere i soldi sotto il materasso. Non sia mai che a Berna ne combinano una e TU devi pagare con i TUOI RISPARMI i danni provocati da un politico impazzito.

Tiki8855 1 anno fa su tio
Grande Cina unico Paese che ha formulato una proposta di pace - mentre Stati Uniti e Occidentali si dondolano con sanzioni e forniture di armi.....

bic66 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
A dire il vero la prima proposta di pace con degli obiettivi sacrosanti l’ha fatta l’Ucraina quasi un’anno fa: ritiro immediato della Russia da tutti i territori occupati illegalmente, riparazione dei danni di guerra. L’ucraina nel contempo si impegna a rispettare gli accordi di Minsk e a rispettare le frontiere con la Russia rimanendo neutrale. Più di così.. ma ovviamente a Putin non va bene perché vuole trasformare l’ucraina in uno stato satellite se non addirittura annetterla per intero. È la stessa fine la farà la Moldavia.
NOTIZIE PIÙ LETTE