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RUSSIAOmicron è arrivata in Russia, in mezzo ai non vaccinati

24.01.22 - 15:55
La variante è correlata a un tasso minore di ricoveri. Sarà però così anche dove gli immunizzati sono la minoranza?
AFP
Omicron è arrivata in Russia, in mezzo ai non vaccinati
La variante è correlata a un tasso minore di ricoveri. Sarà però così anche dove gli immunizzati sono la minoranza?
Oggi sono stati notificate più di 65'000 nuove infezioni nel Paese. La quota di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale di base si attesta a poco più del 48%.

MOSCA - La variante Omicron ha fatto breccia in Russia. Oggi sono stati notificate più di 65'000 nuove infezioni; ma non serviva questa cifra per confermarlo. Il repentino aumento degli ultimi tre giorni - 49'513 casi venerdì, 57'212 sabato e 63'205 ieri - traccia un quadro piuttosto chiaro su quale sia l'evoluzione della situazione epidemiologica che vedremo nei giorni a venire. Uno scenario già conosciuto alle nostre latitudini, dove quell'erto sentiero è stato percorso un mese fa.

Omicron ha innescato un'ondata di contagi come un enorme masso che innalza il livello delle acque attorno a sé. E dalle regioni dell'Europa centro-occidentale, là dove è stata individuata sin dalle primissime settimane dopo la sua scoperta in Sudafrica, l'onda ha iniziato a propagarsi verso est, trascinando con sé la grandi preoccupazioni delle autorità sanitarie internazionali. I Balcani, l'Europa orientale, le ex repubbliche sovietiche e la Russia. Se da un lato la variante, sembra ormai assodato, porta con sé un fardello meno pesante per gli ospedali, è altrettanto vero che ancora non è stato possibile chiarirne il potenziale impatto in quei Paesi che hanno un tasso di vaccinazione più basso di quello mediamente registrato in Europa.

In quest'ottica, la Russia presenta alla nuova variante un paesaggio in cui meno della metà della popolazione risulta vaccinata contro il Covid-19. I dati più recenti della Johns Hopkins University indicano per la precisione un 48.01% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale di base, perlopiù affidandosi allo Sputnik (l'unico vaccino approvato, assieme alla sua versione "Light", ampiamente diffuso anche tra altre nazioni). Il vaccino vettoriale russo, stando a uno studio a quattro tra l'Istituto Gamaleya e lo Spallanzani di Roma - i cui risultati sono usciti per ora solo in preprint - avrebbe mostrato una buona difesa contro Omicron. Si parla di un'efficacia attorno al 70% che si mantiene su livelli buoni per un periodo che va dai 3 ai 6 mesi. Ma (anche se così fosse) è un beneficio di cui, allo stato attuale, potrebbe godere meno della metà della popolazione.

Scattando un'istantanea del presente, l'unica realtà è che il Paese si trova ora, e ci scusiamo per il gioco di parole, letteralmente su una montagna russa. E proprio quando i contagi sembravano aver toccato i minimi dallo scorso giugno, Omicron ha fatto rialzare la testa alla pandemia. Il percorso della curva dei contagi, che si sovrappone alla coda dell'ondata della variante Delta, sembra quindi segnato. Ciò che invece resta da capire e come si muoveranno le altre due curve; quella dei ricoveri e, soprattutto, quella dei decessi, considerato che in terra russa si stanno registrando in media oltre 670 morti al giorno nell'ultima settimana.

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COMMENTI
 

Fkevin 2 anni fa su tio
Ahahahahah....ma perfavore. Non sapete più dove attarvi TIO? Volete ancora continuare con questo circo della paura? Almeno prendete i soldi sapendo che la gente interessa le fake info sul corona? Colpa vostra Tio, ne avete di colpe. 😂😂😂

Nic_Nad 2 anni fa su tio
…soliti articoli e titoli faziosi…al posto di come sempre puntare il dito contro i non vaccinati…perché non ci chiediamo come mai solamente adesso Omicron è arrivata in Russia, quando secondo OMS è la versione predominante in tutto il primo mondo dove il tasso di vaccinazione è maggiore dell’80%???

F/A-19 2 anni fa su tio
Considerando che Omicron da noi è stata effettivamente una influenza potremmo aspettarci niente di particolare con qualcosa di interessante e cioè che più o meno tutti si infetteranno, qualcuno morirà così come qualcuno muore di influenza e quindi questo circo potrebbe anche finire.

Luca 68 2 anni fa su tio
670 morti al giorno, per quella che si definisce poco più di un influenza, mi sembrano tanti.

andrea28 2 anni fa su tio
Russia: 222 morti per Covid ogni 100'000 abitanti e 48% di vaccinati. Italia: 224 morti per 100'000 abitanti e 76,8% vaccinati. Al lupo al lupo...

seo56 2 anni fa su tio
Risposta a andrea28
Ah perché credi ai numeri che danno i russi???? 😂😂😂😂😂

Nic_Nad 2 anni fa su tio
Risposta a seo56
…perché tu credi ancora al Gesù Bambino e ai numeri pubblicati in Svizzera, dove finalmente la verità sta venendo a galla, con quasi il 50% dei ricoverati negli ospedali sono CON Covid e non PER Covid

andrea28 2 anni fa su tio
Risposta a seo56
@seo56 Allora bisogna mettersi d'accordo: o si crede ai numeri pubblicati e si accetta che la Russia non sta così male come si dice, o non ci si crede, ma allora non si fanno articoli come quello di cui sopra. Non si può prendere solo ciò che ci fa comodo. E poi sarebbero i no-vax i complottisti...

seo56 2 anni fa su tio
Così avranno un po’ di problemi prima d’invadere l’Ucraina.. Putin è come il vaccino sputnik… un fake…

Indu 2 anni fa su tio
Risposta a seo56
Sputnik un fake!!! Pfizer invece fa meraviglie......sono tutti una boiata. Chi ha paura della malattia si faccia il vaccino che lo fa sentir tranquillo, rispetto per gli altri, per favore
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