Cerca e trova immobili
ITALIA

Vigili urbani fanno sesso nell'auto di servizio

La coppia ha però dimenticato di spegnere la radio e la centrale ha sentito tutto. Ora i due sono sotto inchiesta
Depositphotos (lucianmilasan)
Due vigili urbani hanno fatto sesso nell'auto di servizio, dimenticando di spegnere la radio.
Vigili urbani fanno sesso nell'auto di servizio
La coppia ha però dimenticato di spegnere la radio e la centrale ha sentito tutto. Ora i due sono sotto inchiesta
ROMA - Potrebbero rischiare grosso i due vigili urbani di Roma che hanno fatto sesso durante il loro turno di lavoro, perdipiù all'interno dell'auto di servizio. Il fatto, riferisce Leggo, è avvenuto qualche giorno fa. I due - una quara...

ROMA - Potrebbero rischiare grosso i due vigili urbani di Roma che hanno fatto sesso durante il loro turno di lavoro, perdipiù all'interno dell'auto di servizio.

Il fatto, riferisce Leggo, è avvenuto qualche giorno fa. I due - una quarantina d'anni lei, qualche anno in più lui - stavano compiendo un pattugliamento notturno in zona Tor di Quinto, non molto lontano dallo Stadio Olimpico, quando la passione è diventata irrefrenabile.

I due hanno così consumato un rapporto sessuale all'interno del veicolo, dimenticandosi però di spegnere la radio di servizio. La loro conversazione e i momenti più focosi dell'amplesso sono stati quindi ascoltati dalla centrale della polizia locale di Roma Capitale. Quei file audio saranno ora l'oggetto di un'indagine interna, il cui esito potrebbe portare a dure conseguenze nei confronti dei due vigili urbani.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE