Il segno dell'abbronzatura in faccia, così il web "trolla" Donald Trump

A generare l'ilarità virale una serie di foto del presidente, condivise con l'hashtag #orangeface, lui: «Fake news, tutto Photoshop»
A generare l'ilarità virale una serie di foto del presidente, condivise con l'hashtag #orangeface, lui: «Fake news, tutto Photoshop»
WASHINGTON D.C. - Ormai praticamente intoccabile dal punto di vista politico (come confermato anche dall'esito del processo di impeachment di settimana scorsa), il presidente americano Donald Trump si è visto un po' maltrattato sui social per motivi di... abbronzatura.
Alcuni scatti di venerdì del suo rientro via elicottero alla Casa Bianca, e con la chioma bionda scompigliata dalle correnti, lo mostrano in una versione non proprio lusinghera. Al di là dell'espressione un po' corrucciata è chiaramente visibile, a ridosso dell'attaccatura dei capelli, il segno dell'abbronzatura dalla testa fino al collo.
Il "la", lanciato dall'account non ufficiale White House Photos è diventato poi virale fra i critici al presidente con sfottò non sempre elegantissimi seguiti dall'hashtag #orangeface. Si va da «La macchia dell'impeachment è impossibile da rimuovere» a un meno educato «tipo un tupperware, dopo che ci hai messo dentro gli spaghetti al sugo».
Dal canto suo il presidente - da sempre particolarmente suscettibile quando si parla del suo look - si è subito attivato per rispondere: «Si tratta di fake news, l'uso di Photoshop si vede lontano un miglio. Il vento era forte, i capelli sono comunque al top. Dove sta il problema?».








Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!