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Sotto le unghie di Chiara trovato un altro Dna. La madre: «Mai e poi mai Alberto avrebbe potuto uccidere Chiara»
MILANO - Una nuova perizia potrebbe riaprire il caso dell’omicidio di Garlasco, chiuso un anno fa con la condanna definitiva di Alberto Stasi a 16 anni di reclusione.
Come rivela il Corriere della Sera, la sua famiglia ha infatti commissionato una nuova perizia che indica come il Dna ritrovato sotto le unghie della vittima, la 26enne Chiara Poggi, non appartenga al fidanzato Alberto Stasi. Sarebbe di un individuo di sesso maschile, forse una vecchia amicizia di Chiara. «Non ho fatto che ripeterlo e finalmente ne ho la conferma: mai e poi mai Alberto avrebbe potuto uccidere Chiara», ha dichiarato al quotidiano milanese la madre del 33enne, Elisabetta Ligabò.
Queste nuove rivelazioni dovranno essere vagliate dalla polizia giudiziaria prima di ricevere conferma e potrebbero portare alla riapertura del processo.
