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COMO: Sfilata di testimoni al processo per il megafurto a Villa Tagliaferri
Il colpo, risale al novembre del ’94 nel giorno delle nozze della Contessina Raimondi. Dalla sontuosa magione che ospitò anche Garibaldi sparirono mobili antichi per due miliardi di lire
COMO: Sfilata di testimoni al processo per il megafurto a Villa Tagliaferri
Il colpo, risale al novembre del ’94 nel giorno delle nozze della Contessina Raimondi. Dalla sontuosa magione che ospitò anche Garibaldi sparirono mobili antichi per due miliardi di lire
FINO MORNASCO – Sfilata di testimoni in Tribunale a Como per il clamoroso furto ai danni di Villa Tagliaferri compiuto la notte del 21 novembre del ’98 dalla sontuosa magione di Fino Mornasco che ospitò anche Giuseppe Garibaldi e da do...
FINO MORNASCO – Sfilata di testimoni in Tribunale a Como per il clamoroso furto ai danni di Villa Tagliaferri compiuto la notte del 21 novembre del ’98 dalla sontuosa magione di Fino Mornasco che ospitò anche Giuseppe Garibaldi e da dove erano spariti antichi mobili per oltre due miliardi di lire dell’epoca. Il furto avvenne in occasione delle nozze con la contessina Raimondi. Sul banco degli imputati troviamo Francesco Maiorano, 47 anni di Como; Luigi Poncia, 58 anni di Cassina Rizzardi e Luigi Monterisi, 38 anni di Montano Lucino, tutti difesi dall’avvocato Enzo Pacia. Il furto era stato denunciato dalla contessa Hermina Cristina Rigamonti vedova Tagliaferri. Parte della refurtiva era stata recuperata presso alcuni antiquari di Milano. L’udienza svoltasi davanti al Giudice Monocratico Luciano Storaci è servita per sentire alcuni testimoni fra cui il Maresciallo dei Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico di Roma che si era spacciato per un acquirente della refurtiva ed un teste al quale uno dei tre imputati si sarebbe rivolto per sapere se qualcuno poteva essere interessato ad acquistare mobili antichi. Entambi i testi hanno confermato i contatti avuti con gli imputati, soprattutto con Maiorano. Il processo è stato poi aggiornato al prossimo 7 maggio.
di Bob Decker
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