La Spoe (socialdemcoratici) resta il primo partito con il 29,7%, contro il 35,34 nel 2006. La Oevp (popolari), al governofinora in una grande coalizione con la Spoe, perde pure e scende al 25,6% (34,33%). In forte rimonta invece i due partiti diestrema destra: la Fpoe guadagna sette punti e arriva al 18%(11,05%), la Bzoe quasi triplica arrivando all'11% (4,11%).
I Verdi perdono leggermente diventando la quinta forza in parlamento: 9,8% contro l'11,4% nel 2006. Sotto lo scoglio del4% il Foro Liberale (1,9%) e la Lista Fritz Dinkhauser (1,8%). I risultati definitivi, con anche lo spoglio degli oltre 580.00 voti per posta, si conosceranno fra otto giorni.
I protagonisti stasera hanno ciascuno tirato la coperta dalla loro: Werner Faymann (Spoe) ha menzionato la Oevp come primo possibile partner ma non ha escluso un governo di minoranza Spoe (in entrambi i casi sarebbe lui il cancelliere). Ha escluso di nuovo invece alleanze con la Fpoe e la Bzoe.
Wilhelm Molterer (Oevp) ha preso tempo e anziché annunciare il suo ritiro, che tutti si aspettano, ha ammesso la "dolorosa sconfitta" ma ha aggiunto che discuterà "il da farsi con gli amici" di partito. Heinz-Christian Strache (Fpoe) ha fatto una pericolosa avance alla Spoe: deve smetterla con "il feticiscmo dell'esclusione" della Fpoe, e anche di farsi prendere in giro dalla Oevp, ha detto proponendosi come alternativa. Joerg Haider (Bzoe) lascia aperta l'ipotesi di alleanze con la concorrente Fpoe, e vede la soluzione dopo il voto in una coalizione a tre.
Il presidente Heinz Fischer (Spoe), di cui è nota lapreferenza per una grande coalizione, ha detto che esamineràcon cura la situazione dicendo tuttavia che un "governo stabilesarebbe un vantaggio per il nostro Paese".