COMO: Dramma in volo nel giorno delle nozze, una condanna

COMO.

Doveva essere quella per loro una giornata indimenticabile. Di sicuro lo sarà per sempre anche se il ricordo che li accompagnerà sarà sempre da brividi. Stavano sorvolando la zona di Esino Lario, sul versante lecchese del lago di Como, a bordo di un elicottero della “Elicomo” di piazza Santa Teresa quando il volivolo precipitò al suolo dopo aver urtato alcuni cavi. Il dramma, che risale a sabato 22 maggio 1999, è stato rivissuto quest’oggi in Tribunale a Lecco dove è comparso per rispondere di disastro colposo e lesioni il pilota: Roberto Bonanomi, 36enne comasco, difeso dall'avvocato Enzo Pacia di Como, ha patteggiato la sua pena a 11 mesi con la sospensione davanti al Giudice dell’Udienza Preliminare Davide De Giorgio che il giorno dell’incidente di volo si stava sposando. Davanti all’altare per giurare eterno amore nei confronti della sua fidanzata, Daniela De Rocchi, così come avevano fatto quello stesso giorno i passeggeri dell’elicottero, una giovane coppia che si era sposata poco prima e il fratello della sposa che, come detto, stavano ammirando le bellezze lariane dall’alto del cielo. Il primo giro con gli sposi fu splendido. Ma il 2° giro si concluse con lo schianto. Tre le persone che rimasero ferite in modo abbastanza serio, il più grave il fratello della sposa che per alcuni giorni rimase fra la vita e la morte. A rappresentare la Pubblica Accusa oggi è stato direttamente il procuratore Capo di Lecco, Annamaria Delitala. Bonanomi ha rischiato una condanna tra due e 10 anni.