Cerca e trova immobili
Dal Mondo

VARESE: Nuovo ambulatorio di Vulnologia

Inaugurato oggi alla presenza di Autorità e tromboni.
VARESE: Nuovo ambulatorio di Vulnologia
Inaugurato oggi alla presenza di Autorità e tromboni.
VARESE. Inaugurata nella mattinata di oggi presso l’A.S.L. di Varese la nuova sede dell’Ambulatorio di Vulnologia. Presenti numerose Autorità più o meno autorevoli della vita pubblica, sociale e politica della zona e i Vertici dell’Azienda O...
VARESE.

Inaugurata nella mattinata di oggi presso l’A.S.L. di Varese la nuova sede dell’Ambulatorio di Vulnologia. Presenti numerose Autorità più o meno autorevoli della vita pubblica, sociale e politica della zona e i Vertici dell’Azienda Ospedaliera di Varese e altri tra perditempo e tromboni in bella mostra elettorale. Quel che conta, invece, è la realizzazione di questa nuova struttura in grado ora di migliorare ulteriormente l’offerta sanitaria varesina. Già dalla fine del mese di marzo l’ambulatorio era stato trasferito al secondo piano dell’A.S.L. di via Monte Rosa e ora dispone di una nuovissima sala per le prestazioni chirurgiche, due ambulatori e un locale per la gestione, programmazione ed elaborazione dati. Notevoli i vantaggi per i pazienti, in particolar modo per gli anziani che non saranno più costretti a tour de force per ottenere una prestazione nel campo della Vulnologia come le ulcere cutanee. L’ambulatorio sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 13.30 alle 16.30, ed è necessaria la prescrizione di un medico di Medicina Generale o di uno specialista (0332-828410). Per quanto riguarda le spese? Non c’è di che preoccuparsi: tutto è stato possibile grazie ad una donazione.

di Bob Decker

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE