Cerca e trova immobili
Dal Mondo

Bhutan: re abdica e prepara regno himalaiano a democrazia

Bhutan: re abdica e prepara regno himalaiano a democrazia
GUWAHATI - (ats/ansa) Il sovrano del piccolo regno himalaiano del Bhutan, Jigme Singye Wangchuck, 51 anni, quarto Druk Gyalpo (Re del Dragone), ha annunciato a sorpresa di rinunciare al trono dopo quasi trent'anni in favore del suo figlio primog...

GUWAHATI - (ats/ansa) Il sovrano del piccolo regno himalaiano del Bhutan, Jigme Singye Wangchuck, 51 anni, quarto Druk Gyalpo (Re del Dragone), ha annunciato a sorpresa di rinunciare al trono dopo quasi trent'anni in favore del suo figlio primogenito di 26 anni.

La mossa del sovrano avviene con due anni di anticipo sulla data per l'abdicazione annunciata dal re lo scorso anno: nel 2008 è infatti prevista l'indizione delle prime elezioni del piccolo stato incastonato fra India e Cina, e la sua trasformazione in una democrazia parlamentare.

La prossimità di questo evento e l'ancor più prossimo previsto varo di una nuova costituzione, che crea un parlamento di 75 membri ed indice elezioni a suffragio universale, ma la cui forma definitiva non è stata ancora messa a punto, lascia nelle nebbie il futuro della monarchia stessa. Non è chiaro se e quando il nuovo giovane monarca sarà incoronato.

"Il quarto Re del Dreagone, Sua Maestà Jigme Singye Wangchuck ha trasferito i suoi poteri di monarca del regno del Bhutan al principe ereditario Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, che assume su di sé tutte le cariche dello stato nella sua qualità di quinto re del Dragone", si legge in uno scarno comunicato pubblicato dal quotidiano ufficiale 'Kuensel'.

"Sono convinto che un futuro luminoso attende il Bhutan sotto la guida di un nuovo sovrano e ed un sistema di governo democratico, che è la cosa migliore per il nostro Paese", ha aggiunto il re.

"Il principe ereditario ha bisogno di esperienza e di esporsi ai problemi di governo, e per questo il re ha deciso di abdicare in anticipo", ha spiegato alla Bbc un membro della staff reale.

Quarto sovrano della dinastia Wangchuck, salita al trono del Bhutan nel 1907 dopo secoli di teocrazia buddista lamaista, re Jigme Singye è descritto come un uomo che ama condurre una vita semplice e lavorare in una capanna di legno da cui domina dall'alto la capitale Thimphu, mentre il palazzo-fortezza reale é usato soprattutto dalle sue quattro mogli, che sono tutte sorelle.

Il Bhutan si estende per circa 38.000 km quadrati su un remoto altipiano dell'Himalaya meridionale ricoperto al 70% da foreste con diverse cime che superano i 7.000 metri. Ha circa 700.000 abitanti di etnia tibetana, con una minoranza nepalese di religione induista. Dal 1969 è una monarchia costituzionale e dal 1971 è membro dell'Onu. Il Paese accoglie un numero chiuso di 6.000 turisti l'anno.

ATS
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE