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Italia: profanata tomba don Giussani

Italia: profanata tomba don Giussani
MILANO - La tomba di don Luigi Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione, al cimitero Monumentale di Milano è stata profanata da ignoti ladri. Gli sconosciuti hanno rubato gli ex-voto, una decina di cuori d'argento con la scritta g.r. (...

MILANO - La tomba di don Luigi Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione, al cimitero Monumentale di Milano è stata profanata da ignoti ladri. Gli sconosciuti hanno rubato gli ex-voto, una decina di cuori d'argento con la scritta g.r. (per grazia ricevuta), appesi alla stessa tomba che si trova sotto il Famedio, dietro la chiesa.

La scoperta è stata fatta questa mattina da alcune persone che si occupano quotidianamente della cura della tomba di Don Giussani, e per questo si presume che i ladri abbiano agito la scorsa notte.

Negli ambienti religiosi si teme che il gesto sia opera di "satanisti, quelli che fanno le messe nere di notte nei cimiteri". Sempre le stesse fonti affermano che la Santa Sede è stata subito avvisata, anche perché fu il Papa, allora cardinale, a officiare il funerale di monsignor Giussani.

A parte la sottrazione degli ex voto, la tomba del fondatore di Comunione e Liberazione non ha subito alcun danno. C'é la foto di don Giussani, ci sono molti fiori e c'é anche un biglietto che ricorda gli appuntamenti domenicali in memoria del sacerdote.

ATS
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