Werner Ferrari: riesumato "sosia"
WOLFHALDEN (AR)/BADEN (AG) - Dal cimitero di Wolfhalden, in Appenzello esterno, sono state riesumate oggi parti della salma di un uomo sospettato dell'assassinio di una ragazza di 12 anni avvenuto nel 1980 a Würenlos, nel canton Argovia. L'uomo aveva un aspetto molto simile a quello di Werner Ferrari, il 56enne pluriassassino di minori condannato nel giugno del 1995 all'ergastolo, che proprio in relazione all'omicidio di Würenlos ha ottenuto una revisione del processo.
La riesumazione è stata eseguita sotto la direzione di un medico legale sangallese e in collaborazione con la polizia argoviese, ha indicato all'ats il portavoce della polizia di Appenzello esterno Willi Moesch. I resti umani riesumati saranno esaminati nel corso dell'anno all'Istituto di medicina legale di Losanna.
Condannato per aver violentato ed ucciso cinque bambini fra il 1980 ed il 1989, Werner Ferrari ha sempre contestato l'assassinio di Würenlos. Dopo l'arresto del 1989, l'argoviese confessò soltanto quattro dei cinque assassinii e al processo ritrattò tutto, dichiarandosi innocente. Sulla base di nuove testimonianze, il tribunale d'appello argoviese ha accolto nel giugno del 2003 una richiesta di revisione presentata dal legale di Ferrari.
L'attenzione è concentrata su un pelo pubico trovato sul cadavere della ragazza uccisa a Würenlos, che stando alla polizia scientifica zurighese è stato perso dal violentatore. Un'analisi recente del DNA, effettuata all'università di Losanna, ha permesso di escludere che il pelo appartenesse a Werner Ferrari.
Davanti al tribunale argoviese ha testimoniato anche il cognato dell'uomo la cui salma è stata ora riesumata. Secondo foto pubblicate di recente dal "Blick", quest'ultimo viveva nella regione del delitto, aveva la stessa corporatura e portava occhiali simili a quelli di Ferrari.
Il testimone ascoltato dal tribunale ha raccontato che dopo il delitto di Würenlos, suo cognato aveva i segni di un morso ad un braccio e cominciò ad avere un comportamento strano. In seguito al delitto si trasferì con la famiglia nel comune appenzellese, dove nel 1983 si suicidò.
Werner Ferrari, che fu condannato la prima volta per l'omicidio di un bambino di 10 anni nel 1972, fu nuovamente arrestato alla fine d'agosto del 1989 ad Olten. Il suo fermo coincise con la fine di una brutale serie di uccisioni di bambini in vari cantoni della Svizzera tedesca. Attualmente sta scontando l'ergastolo nel penitenziario di Lenzburg (AG).
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