Aids: Africa vuole vaccino autoctono
SOMERSET WEST (SUDAFRICA) - L´Africa, dove 28 milioni di persone hanno il virus Hiv che provoc ...
"È inaccettabile - ha affermato Malegapuru Makgopa, capo del Consiglio della ricerca medica sudafricana - che il continente dove si trovano più dei due terzi di tutte le persone con l´Hiv-Aids viventi riceva così poca attenzione". Makgopa ha detto che la ricerca mirata al lancio formale del Programma per un vaccino dell´Aids africano (Aavp) ha mostrato che su ogni 60 dollari spesi in tutto il mondo per la ricerca sull´Hiv-Aids, solo un dollaro finanzia la ricerca per un vaccino africano.
"È un´iniziativa molto importante, ma soprattutto molto urgente", ha detto Makgopa. L´Aavp è coordinato dall´Oms, l´Organizzazione mondiale della Sanità con sede a Ginevra, ma sono scienziati africani quelli che guidano la ricerca per un vaccino che punta specificamente a rallentare la diffusione del peggiore disastro sanitario nella storia del continente.
Il coordinatore del programma dell´Oms Coumba Toure ha detto che solo 41 milioni di dollari (circa 65 milioni di franchi), su un totale di 2,5 miliardi di dollari spesi dal 1987, sono stati dedicati finora alla ricerca sull´Aids in Africa. Toure ha detto che l´Aids è la prima causa di morte in Africa, ma la maggior parte delle ricerche sui vaccini è mirata a Stati Uniti e Europa, dove si sono sviluppati ceppi del virus differenti da quelli africani.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!