A Maria Antonietta Terzoli il premio Marino Moretti per la Filologia italiana
BASILEA - È Maria Antonietta Terzoli, Ordinaria di Letteratura italiana all’Università di Basilea, ad aver ottenuto il premio Marino Moretti per la Filologia italiana.
Un premio attribuitole per il suo libro "Le prime lettere di Jacopo Ortis – Un giallo editoriale tra politica e censura", edito lo scorso anno dalla Salerno Editrice.
Il «Premio Moretti» è divenuto un evento culturale atteso e apprezzato: nel panorama dei premi letterari, si evidenzia per originalità e spessore scientifico, garantito da una giuria che riunisce in sé il meglio della critica italiana. La cerimonia di consegna - che si svolgerà a Cesenatico il 29 ottobre - è inoltre l'occasione per dibattere insieme alla giuria e agli studiosi premiati problematiche, tendenze e progetti nel campo degli studi letterari.
La giuria ha definito il libro della Terzoli "esemplare" per una serie di ragioni: "l’importanza dell’oggetto focalizzato (un nodo dei più intricati quale è stato fin qui il primo Ortis, il romanzo inaugurale del wertherismo italiano) e, insieme, la pluralità degli strumenti critici messi in campo, tra accanita ricerca documentaria e ben ragionata ricostruzione storica, sicuri procedimenti filologici e sensibile analisi stilistica. Ma si aggiungano, addendi non meno essenziali, l’abilità nell’impostare il caso e nello sciogliere l’intrigo romanzesco (un vero e proprio «giallo», secondo l’invitante sottotitolo) e il piacere della scrittura, tra informazione e affabulazione. Una miscela di componenti che convergono verso unaricombinazione originale dei dati più volte esaminati e dibattuti da studiosi della tradizione antica e recente, con risultati che la Giuria ritiene nuovi, sicuri, assolutamente persuasivi".




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