COVERBOY : Javier Bardem, gay ma solo al cinema

È stato premiato per la miglior interpretazione al recente Festival del Cinema di Venezia per Before night falls di Julian Schnabel in cui si era immedesimato perfettamente Reinaldo Arenas, lo scrittore omosessuale e anticastrista, vitale e appassionato, che venne esiliato a New York dallo stesso Fidel Castro. È morto negli Stati Uniti di Aids nel 1990, dopo l'ennesimo rifiuto di cure negli ospedali. Il film è tratto dall'autobiografia omonima e racconta la spensierata gioventù del poeta scrittore fino ai momenti di tristezza e di grande solitudine.

Ebbene dopo questo grande successo in cui Bardem è riuscito a conquistare pubblico e critica, il macho spagnolo ci riprova con un altro ruolo gay. Si tratta del film Seconda pelle di Gerardo Vera . Una storia di passioni in cui Bardem è un medico omossesuale, Diego, , che si innamora di un uomo sposato, Alberto. La vicenda è più complicata del previsto perché Albero è sposato con Eva che è anche il capo di Diego. La donna non sa che Diego e suo marito stanno vivendo un’intensa storia d’amore e scoraggia Diego a continuare la sua relazione. Un “triangolo” diverso che affronta con coraggio il tradimento in chiave omosessuale.