Piedi che passione, e la Panicucci rivela: "Sono tormentata da un feticista dei miei piedi"
ROMA - Per molti il fascino del piede femminile rappresenta una delle più forti attrazioni erotiche. Nancy Brilli e Alba Parietti hanno raccontato di aver molti ammiratori delle loro estremità, e Federica Panicucci ha perfino rivelato che è stata tormentata dalle telefonate di un feticista che, durante le sue trasmissioni, notava solo il tipo di scarpe da lei indossato.
Per tutti coloro che amano in maniera inspiegabile i piedi delle donne è d'obbligo in questo periodo fare un salto a Roma dove l'associazione "Caro vinile caro cinema" ha allestito una mostra fotografica intitolata "Piedi mon amour" (fino al 10 giugno in Via Giunio Bazzoni, 3) in cui sono state raccolte immagini da collezione, foto, manifesti, giornali degli anni '50, '60, '70 dedicati ai piedi. Anche il cinema nella sua storia ha reso omaggio a questa parte sexy del corpo femminile (come dimenticare il piedino di Stefania Sandrelli che solletica quello del suo amante in "Divorzio all'italiana") e quindi i manifesti cinematografici dell'epoca abbondano di piedi nudi e sensuali.
Negli anni '50, sui alcuni giornaletti indirizzati prevalentemente ai maschietti venivano pubblicati trattati di medici che studiavano le ragioni per cui nelle donne i piedi piatti erano segno di frigidità, mentre una pianta del piede piuttosto curva rivelava forti predisposizioni alle passioni. Da qui nascerebbe lattrazione maschile per un corpo in equilibrio su tacchi altissimi.
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