Cerca e trova immobili
Archivio

CURIOSITÀ: L'erede della vedova Schindler fa causa al produttore del film

La società produttrice del film non avrebbe versato parte dei guadagni alla vedova di Oskar Schindler, morta lo scorso anno. Ora si fanno vivi gli eredi e chiedono i soldi.
CURIOSITÀ: L'erede della vedova Schindler fa causa al produttore del film
La società produttrice del film non avrebbe versato parte dei guadagni alla vedova di Oskar Schindler, morta lo scorso anno. Ora si fanno vivi gli eredi e chiedono i soldi.
L'erede della vedova di Oskar Schindler, l'uomo che ispirò il film di grande successo 'Schindler List', ha deciso di fare causa alla società produttrice che non ha versato parte dei guadagni alla vedova dell'uomo che salvò oltre mi...
L'erede della vedova di Oskar Schindler, l'uomo che ispirò il film di grande successo 'Schindler List', ha deciso di fare causa alla società produttrice che non ha versato parte dei guadagni alla vedova dell'uomo che salvò oltre mille ebrei durante la seconda guerra mondiale.

La vedova di Schindler è morta nel 2001 a 94 anni e secondo Erika Rosenberg, sua erede, cercò invano di farsi dare quanto le era dovuto dalla Universal, casa produttrice di Hollywood. Secondo il settimanale tedesco 'Focus', Erika Rosenberg intende fare rispettare il contratto sottoscritto da Oskar Schindler nel 1964 con La Metro Goldwyn Meyer. Con questo contratto Schindler autorizzava a girare un film sulla sua vita in cambio del 5 per cento delle entrate.

Schindler morì nel 1974 e nel 1982 la Mgm cedette tutti i diritti ricevuti alla Universal. L'Universal non ha mai voluto versare denaro alla vedova di Schindler affermando che il film le aveva provocato solo perdite. 'Focus' sottolinea però che il film, vincitore di vari premi Oscar, è stato visto da 60 milioni di persone ed ha fruttato 317 milioni di dollari.

ats

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE