Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Noémie Schmidt è l'attrice svizzera del momento

La 28enne vallesana ha il ruolo principale in uno dei film francesi più originali di questo inizio anno
Keystone
Noémie Schmidt è l'attrice svizzera del momento
La 28enne vallesana ha il ruolo principale in uno dei film francesi più originali di questo inizio anno
LOSANNA - È l'attrice svizzera del momento. La 28enne vallesana Noémie Schmidt ha il ruolo principale in uno dei film francesi più originali di questo inizio anno - "Paris est à nous" - che ha presentato ieri sera all...

LOSANNA - È l'attrice svizzera del momento. La 28enne vallesana Noémie Schmidt ha il ruolo principale in uno dei film francesi più originali di questo inizio anno - "Paris est à nous" - che ha presentato ieri sera alla Scuola cantonale d'arte di Losanna (ECAL).

A disposizione dal 22 febbraio sulla piattaforma Netflix, "Paris est à nous" è stato girato tra il 2014 et 2017 nella capitale francese quasi senza budget e senza uno copione predefinito. Il lungometraggio sperimentale ha potuto essere terminato grazie a una campagna di finanziamento partecipativa su internet che ha permesso di raccogliere oltre 90'000 euro (circa 100'000 franchi) per assicurare la sua post produzione.

«Questo progetto mi ha permesso di trovare una libertà totale. Non c'era pressione in quanto non avevamo soldi. Questo è in contrasto con altri film, dove talvolta ho avuto l'impressione che ci fossero troppi schemi», ha detto Schmidt.

Il film racconta la storia d'amore di una giovane coppia con sullo sfondo gli avvenimenti che hanno scosso Parigi tra il 2014 e il 2017, a cominciare dagli attacchi terroristi.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE