Peter Walder
Sono nato a Lugano il 21.07.1956 da madre grigionese e padre zurighese. Ho frequentato le scuole del obbligo a Lugano, 5 anni elementari,3 anni scuola media,1 anno di scuola professionale,di professione elettricista, sono entrato all'età di sei anni nei giovani del FC.Lugano, per poi entrare in prima squadra all'età di 18 anni. Ho giocato a Lugano,fra serie A e serie B, sei anni, dal 76 al 82, sono poi andato a Berna per due anni nello Young Boys,dove ho giocato due partite nell'allora Coppa dei Campioni contro lo Steaua Bucarest. Sono stato due anni nella nazionale svizzera di calcio under 21 negli anni 77-78. Sono entrato nella vita lavorativa, come autista per una clinica privata di Lugano,poi per 14 anni in una tipografia,e infine sono da 16 anni alle dipendenze di una ditta farmaceutica di Lugano,quale autista di Presidenza. Sono sposato senza figli, e vivo a Lugano.
Come è nata la passione per la politica?
La passione me l'ha passata mio padre,sono da sempre appassionato di politica ma senza una partecipazione attiva in un partito politico, ora faccio parte del UDC,con grande soddisfazione.
Quali sono i temi che le stanno più a cuore?
Sicurezza,immigrazione,frontalierato
Quali sono i problemi più urgenti da risolvere in Ticino?
Il frontalierato rispettivamente i posti di lavoro per gli indigeni.
Quale il Ticino del futuro che sogna?
Per il Ticino, ma anche per la Confederazione,bisogna avere piu' coraggio nel prendere decisioni scomode ma importanti, per il bene del nostro paese,rispettivamente del cantone. Essendo candidato del UDC sono convinto che bisogna ritornare a valori irrinunciabili,quali il patriottismo,senso della giustizia, educazione dei figli in maniera piu' decisa.
Perché dovremmo votarla?
Proprio perché ritengo che nel nostro cantone bisogna ritornare ai valori sopracitati, e combattero' politicamente, per un inasprimento delle pene, a mio modo di vedere troppo lassiste,e a un educazione scolastica piu' incisiva, in particolare nelle classi elementari dove si forma la gioventu' a tenere comportamenti piu' consoni nel contatto con altre persone.




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