Palestina, «il Municipio lanci un appello urgente a Berna»
Palestina, «il Municipio lanci un appello urgente a Berna» Una proposta di risoluzione del gruppo Unità di Sinitra chiede all'esecutivo di Bellinzona si seguire quanto già fatto da altre città svizzere
Una proposta di risoluzione del gruppo Unità di Sinitra chiede all'esecutivo di Bellinzona si seguire quanto già fatto da altre città svizzere
BELLINZONA - Il Municipio di Bellinzona, «come altre città svizzere hanno già fatto», si faccia «portavoce di un appello urgente al Consiglio federale affinché, accanto a una condanna esplicita della politica di Israele». A chiederlo è una proposta di risoluzione presentata, per il gruppo Unità di Sinitra, dai consiglieri comunali Massimiliano Ay, Alessandro Lucchini, Martina Malacrida e Martina Minoletti.
Nel dettaglio, sono cinque i punti su cui si articola il contenuto della proposta: rivendicare presso o le autorità israeliane l’immediato cessate il fuoco e l’ingresso degli aiuti umanitari; sbloccare i fondi umanitari dell'UNRWA; interrompere il commercio di armi e componenti atti a fabbricare sistemi d'arma nonché ogni cooperazione militare con Israele; interrompere la cooperazione accademica e di ricerca con le università militari israeliani o con quelle direttamente legate alle forze armate di Israele; «coerentemente con la nostra neutralità che ci impone un ruolo di mediazione diplomatica è opportuno che accanto allo Stato di Israele» riconoscere ufficialmente anche lo Stato di Palestina.
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