Una mozione interpartitica chiede al Municipio di Lugano di concentrarsi sulla realizzazione di centrali di riscaldamento a biomassa
LUGANO - Una maggiore attenzione sulle tematiche legate all'approvvigionamento energetico, in particolare sui «vettori energetici della Città» di Lugano e sullo «sfruttamento delle fonti energetiche disponibili localmente». È quanto chiede una mozione interpartitica - primo firmatario Andrea Sanvido (Lega dei TicinesI) inviata oggi al Municipio di Lugano.
«Il riscaldamento a biomassa rappresenta una soluzione sostenibile e innovativa per affrontare le sfide energetiche e ambientali», sottolinea il primo firmatario. «Valorizzare il legno a livello locale non solo favorirebbe lo sviluppo delle economie regionali, ma contribuirebbe anche a una gestione più responsabile delle risorse forestali», si legge nella mozione. Ma attualmente «una gran parte di questa materia prima viene esportata all’estero».
«L’uso del legno come fonte di energia sostiene l’industria forestale e crea posti di lavoro nelle comunità locali, contribuendo al benessere economico e alla stabilità delle zone rurali». Inoltre, «il Municipio ha la facoltà di ricorrere a tutte le varie possibilità di finanziamento, come per esempio il PSE emettendo un bond sottoscrivibile da potenziali investitori».