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Esecutivo e legislativo hanno deciso di sostenere una risoluzione per esprimere la loro contrarietà alla decisione del Gigante giallo
CHIASSO - Il Consiglio comunale di Chiasso, nella sua seduta di ieri sera, ha deciso di sostenere una proposta di risoluzione presentata dai capigruppo dei vari partiti, con il sostegno del Municipio, per chiedere alla Posta di non trasferire l’ufficio della Centrale oggetti trovati (Cot) della Posta da Chiasso a Cadenazzo.
La decisione del “Gigante giallo” comporterebbe la soppressione di 20 posti di lavoro nella cittadina di confine per trasferirli negli spazi lasciati liberi dal centro pacchi regionale.
A nome dei capigruppo, Giorgio Fonio si è felicitato per quello che è «un messaggio forte all’indirizzo della dirigenza del gigante giallo, che senza pensarci troppo ha deciso defraudare il nostro territorio di altri posti di lavoro».
