Posti vacanti, l'obbligo d'annuncio spiegato dal Cantone

Il Dipartimento delle finanze e dell’economia organizza due momenti informativi dedicati alle aziende, dove saranno presentati i dettagli di questa nuova procedura
BELLINZONA - Dal 1° luglio 2018 entrerà in vigore a livello federale l’obbligo di annuncio dei posti vacanti. Una nuova procedura – decisa dalle Camere federali per concretizzare quanto previsto dall’iniziativa “Contro l’immigrazione di massa” – che il Ticino intende sfruttare per creare nuove opportunità, grazie al consolidato rapporto di partenariato tra gli imprenditori e il Servizio aziende URC.
Il Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) organizza quindi due momenti informativi dedicati alle aziende, durante i quali saranno presentati i dettagli e il funzionamento di questa nuova procedura. Seguendo il motto “Un’altra opportunità è d’obbligo”, che si inserisce nel solco della proficua campagna “Più opportunità per tutti”, il nostro Cantone intende implementare le nuove disposizioni federali con semplicità, continuando ad offrire ai datori di lavoro la professionalità dei consulenti del Servizio aziende URC e maggiori possibilità di collocamento a chi è alla ricerca di un impiego. L’evento sarà anche l’occasione per un aggiornamento sull’introduzione di un salario minimo a livello cantonale.
I due appuntamenti sono in agenda il 26 aprile 2018 a Bellinzona (Auditorium BancaStato) e il 4 maggio 2018 a Lugano (Palazzo dei Congressi), dalle 11:30 alle 12:30, alla presenza del Consigliere di Stato e Direttore del DFE Christian Vitta. A seguire è previsto uno spazio per le interviste, così come uno standing-lunch.
Maggiori informazioni sul programma e iscrizioni online (entro il 18 aprile 2108): www.ti.ch/servizioaziende



