«Grande soddisfazione per il sì»

In un comunicato odierno la Lega dei Ticinesi festeggia la vittoria dell'iniziativa "Prima i nostri"
LUGANO - La Lega dei Ticinesi prende atto «con grande soddisfazione» della vittoria dell’iniziativa “Prima i nostri”. In un comunicato diffuso oggi, il partito definisce «annacquato» il controprogetto presentato dai "partiti storici".
«Ancora una volta, i Ticinesi non si sono fatti ingannare né ricattare. Con il voto odierno, hanno manifestato, forte e chiaro, la volontà di andare avanti per la strada indicata nell’ormai lontano 9 febbraio 2014: la libera circolazione va limitata; la preferenza indigena deve obbligatoriamente tornare una realtà. Solo in questo modo si potranno infatti combattere fenomeni deleteri quali la sostituzione di lavoratori ticinesi con frontalieri ed il dumping salariale».
Per la Lega il voto ha un significato (anche) politico: «La maggioranza dei Ticinesi ha bocciato, senza appello e per l’ennesima volta, i partiti storici fautori della libera circolazione senza limiti e fieri oppositori della preferenza indigena, come pure i loro rappresentanti in Consiglio nazionale. Compresi quelli eletti con i voti dei ticinesi e che dovrebbero rappresentare gli interessi del nostro Cantone; ma invece, approvando anticostituzionali compromessi-ciofeca, si comportano da camerieri dell’UE. Ci auguriamo che gli elettori ticinesi se ne ricorderanno in occasione dei prossimi appuntamenti elettorali».




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!