È stato accolto il ricorso contro il decreto di abbandono
LUGANO - La giustizia ticinese dovrà chinarsi nuovamente sulla vicenda della demolizione parziale dell'ex Macello, avvenuta nel maggio del 2021, effettuando ulteriori accertamenti.
Lo ha reso noto quest'oggi il Ministero pubblico, annunciando che il ricorso che era stato inoltrato contro l'archiviazione del caso è stato accolto.
Riavvolgendo la vicenda, lo scorso 9 dicembre il Procuratore generale Andrea Pagani aveva intimato alle parti un decreto di abbandono in relazione alle ipotesi di reato di abuso di autorità, di violazione intenzionale, subordinatamente colposa, delle regole dell'arte edilizia, di infrazione alla Legge federale sulla protezione dell'ambiente e di danneggiamento.
Contro la decisione, il rappresentante dell'accusatrice privata aveva inoltrato reclamo alla Corte dei reclami penali (CRP). Reclamo che è stato accolto, rinviando gli atti al Ministero Pubblico, affinché chiarisca ulteriormente i fatti «che hanno avuto come conseguenza la suddetta demolizione immobiliare».
Dal rapporto della CRP in merito alla demolizione del tetto. Foletti ha evocato il dubbio che "Borradori e Valenzano Rossi non ne abbiano fatto cenno in Municipio, per evitare che lo venisse a sapere Cristina Zanini Barzaghi", la quale, ha sempre sostenuto Foletti davanti alla procura, "è in contatto con ambienti vicini al CSOA".
Al momento non è la questione molinari sì o no. La questione ora è che emerge un possibile abuso di potere dove si è deciso l'abbattimento cercando di coinvolgere il municipio e renderlo responsabile per una decisione presa altrove ( magari con il consenso dei politici...) A Lugano nessuno sapeva e aveva dato ordine di abbattimento. Non si è trattato di una operazione urgente dove ne andava di mezzo la sicurezza di cose e persone. È stata pianificata da lontano , con ordine all'impresa di prepararsi e tenersi pronti, senza comunicare cosa. E allora cosa pensare? Che l'rdine sia partito dal DI ( con la giustificazione : ga pensi mi?) È leccito pensarlo visto che non hanno saputo far di meglio che sacrificare il vce comandante della polizia.
Ma se al posto di creare tutto questo can can lasciavano i Molinari li dove erano oppure gli trovassero un posto confacente magari si accontenterebbe un po’ tutti. Ma è così difficile sistemare questa faccenda? Il tema è avere e gestire un centro sociale, costo irrisorio per una città che butta milioni di franchi in operazioni non necessarie o sovradimensionate come lo stadio. Inoltre così facendo le nostre autorità dimostrerebbero di occuparsi di tutta la popolazione e non solo mettere tappeti rossi per i super ricchi tipo oligarchi russi, mafiosi e compagnia bella.
VERGOGNA !! se questa è la Giustizia...... poveri noi!
Questa è giustizia! se agisce come autorità, fregandotene delle leggi, quale esempio dai? Prova a demolire un muro in casa o a posare una veranda, senza seguire le norme. Prova a demolire piastrelle, se hai casa costruita prima degli anni 90. Abuso d'autorità e di potere si chiama. Ahimè finirà in nulla, sarebbe una sorpresa se così non fosse.
Dall'inchiesta precedente risulta che tutti i municipali hanno affermato di non aver mai sentito parlare della necessità di demolire il tetto, tantomeno di demolire tutto lo stabile. Secondo Respini è difficile credere che questa soluzione fosse improvvisamente adottata in una situazione di stress, e con piani di sgombero pronti da almeno 3 mesi. Sul sito della RSI l'approfondimento e l'intervista alla Valenzano Rossi, la quale butta tutta la colpa sul vicecomandante Hutter... In parole povere, i municipali di Lugano se ne lavano le mani, ma c'è da scommettere che ora Gobbi non starà a guardare mentre incolpano il vicecomandante della polcantonale Rsi ch - i-dubbi-della-Corte-dei-reclami-penali rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Ex-Macello-i-dubbi-della-Corte-dei-reclami-penali-16360510.html
I commenti per lo più si occupano dei Molinari invece che della legalità e modalità dell'azione del comune a maggioranza leghista, per di più guai a solo mettere in dubbio l'agire del sindaco di allora, oramai santificato. O siamo in un paese dove le regole contano, o lasciamo che valga la legge del più arrogante.
A rileggere i commenti sembra che a dipendenza dei punti vista essere di sinistra piuttosto che di destra sia considerato inaccettabile. Io li considero entrambi necessari e garanti di equilibrio democratico, per quanto perfettibile....
La cosa sembra essere stata fatta in modo subdolo e premeditato, aspettando che gli occupanti erano all'esterno del centro per circondare lo stabile con il sistegno di polizia non solo ticinese. L'azienda di demolizione aveva operai pronti a partire nel cuore della notte. La demolizione è stata fatta senza le giuste precauzioni e senza sopralluogo, con possibile perdita di amianto. Il vicinato non è stato avvisato del fastidio notturno. È stata chiaramente una psy-op con più attori coinvolti. Si sapeva prima ma non si è detto. Non si opera in questo modo in un paese europeo e democratico, anche se ti chiami Ticino. Ben venga la riapertura dell'inchiesta per gettare più luce sui fatti. Questo "abbandono" fa storcere il naso non a pochi, così come quel mucchio di sassi che da anni ricorda la distruzione senza cuore di alloggi da parte di alcuni attori ancora ignoti. Ricordiamo che la storia del Molino, che prende origini dal vecchio Maglio, conferma che l'autogestione non si ferma distruggendo uno stabile. Vive nell'anima di residenti fissi ed è pronta a riemergere in ogni momento. Attualmente c'è molta diffidenza sociale, poi ci si meraviglia...
Ma bastaaaaaa togliete quelle macerie piuttosto.
E alla fin fine chi pagherà il tutto ? Ma é il cittadino contribuente già ! Ma possibile che non hanno mai potuto fargli tirar fuori il passaporto a tutti quei brozzoni ? Se sono dei nostri avanti a pedate in quel posto e farli PAGARE i danni ... se non sono dei nostri : foglio di via e basta !
Si faccia controllare il fegato...
E piantala con questi termini, tipo brozzoni... si vede che sei lontano dalla realtà. Ti basi su pochi casi sociali per generalizzare a tutti
uno che commenta come non puo essere che un molinaro .e magari uno di quelli che ha bisogno il formulario.
Non so a chi alludi... io lavoro da sempre al 100% da 41 anni
per causa di certi avvocati,purtroppo i molinari,tutti figli die super benestanti,avranno ragione e occuperanno qualsiasi objetivo.
Figli di benestanti...? Ma dai!
Vuoi vedere che daranno la colpa a Putin anche per questo?
questi devono andare a lavorare !! se io volessi un appartamento , qualsiasi cosa la devo pagare 💰!!! tutti figli della sinistra
Sì, la legge è molto chiara, in caso di probabile presenza di amianto, ed è certamente il caso di quello stabile vetusto, vanno fatte le analisi e si deve procedere con ditte specializzate per l'eliminazione in modo appropriato di materiali contenenti amianto. Non è questione di permessi a posteriori come qualcuno scrive. Lo so poiché è stato il mio caso in cui ho dovuto spendere molte migliaia di franchi per eliminare una finestra il cui mastice conteneva amianto e rimuovere 3/4 mq di rivestimento in laminato plastico dalla parete di una cucina. Da notare che in entrambi i miei casi l'amianto era legato con il collante e comunque non sarebbe andata nell'aria nessuna fibra durante l'eliminazione, ma no, costruzione di una struttura con fogli di plastica con filtro acceso per due settimane dopo l'asportazione! Tutto ciò è , nel mio caso, avvenuto prima del bel esempio del Municipio di Lugano, forse costituisce pure un precedente anche per i privati, demolire e poi chiedere il permesso!
Se tu avessi letto tutti i commenti il mio a “posteriori” era riferito a chi si lamentava che non era stata chiesta l autorizzazione per la demolizione … però se vuoi estrapolare parole da un contesto no problem 😉
Ho solo espresso il mio pensiero, e, forse, quello di molti altri per cui il privato deve seguire le regole, e l'ente pubblico no. Per me è inaccettabile sia per la scelta di violare le regole (si sapeva della presenza dell'amianto, oltrettutto) sia dell'autorità giudiziaria che, finora, ha cercato di salvare l'autorità comunale invece di accertare i possibili reati. Non ci fosse stata l'opposizione , tutto sarebbe dimenticato, no? Altra questione è invece il problema se e dove dare uno spazio ai giovani, ma non c'entra con l'agire del municipio.
Vedetela pure come volete.. io dico solamente povero Marco! Poteva piacere o meno ma sempre si è comportato in modo corretto nelle due decisioni. E la legge è chiara, per la demolizione si poteva chiedere in un secondo momento anche se già avvenuta. Quello che trovo incredibile tutto quello che è stato fatto per decenni per questi cialt-troni senza che dessero nulla in cambio.. ah si qualcosa hanno dato, atti vandalici, noie, disturbo quiete pubblica, problemi con le forze dell’ordine e ciliegina sulla torta uno dei reati penali più grandi: blocco del traffico ferroviario. Chissà se la magistratura sarà altrettanto zelante a perseguire questi .. questi… ecco!
E lei a quali "questi" o "quelli" appartiene...??? Quelli di destra destra...intolleranti con piú deboli ... e tollerante con i potenti (Trump, Putin,...)? Bravo continua cosí...
Matterhorn4478 ne sei sicuro? Ma lasciamo riposare in pace Marco, all'azione hanno preso parte sia le autorità comunali che cantonali, e un sindaco non può chiedere a nessuno di infrangere la legge. E mi sai spiegare perché allora i lavori di demolizione dell'ex istituto Vanoni sono stati sospesi malgrado esistesse una licenza edilizia, mancava solo la notifica di inizio dei lavori, che poteva essere facilmente sanata in corso d'opera. a detta di alcuni, questa azione puzza di ritorsione per il rifiuto di sporgere denuncia per l'occupazione da parte del consiglio di amministrazione della fondazione. Licenza edilizia Art. 1 1Edifici o impianti possono essere costruiti o trasformati solo con la licenza edilizia. 2La licenza è in particolare necessaria per la costruzione, ricostruzione, trasformazione rilevante (ivi compreso il cambiamento di destinazione) e demolizione di edifici ed altre opere, nonchè per la modificazione importante della configurazione del suolo. 4 Sono punibili tutte le persone che hanno concorso all’infrazione, anche solo per negligenza; le persone giuridiche sono solidalmente responsabili del pagamento delle multe inflitte a organi o incaricati che hanno commesso l’infrazione nell’esercizio delle loro mansioni.
Lo so che sei uno vicino ai Molinari perché in più occasioni hai manifestato vicinanza a “quelli” scusandoli sempre per ogni cosa . Pertanto ti ho risposto a quale categoria faccio parte 🤓il mio consiglio che do a te invece è questo: smettila di continuare così 😎
Fai parte della stessa categoria di tutti quanti : #Humanrace#
Questo è stato riferito dalla procura. Gli esami hanno confermato la presenza puntuale di alcuni materiali contenenti amianto e idrocarburi policiclici aromatici (PAH) in singoli oggetti che non sono presenti in quantitativi importanti rispetto alla massa delle macerie e dei rifiuti. Io per abbattere due muri ho dovuto far certificare l'assenza di amianto in 5 mq di piastrelle e pagare per lo smaltimento, eppure si trattava di una minima quantità rispetto alla massa delle macerie... L'ex macello era piastrellato fino al soffitto, e sicuramente le piastrelle sono state posate prima del 1990. Ora si puo immaginare che quando le macerie verranno scoperte e rimosse si creerà un pericolo per chi vive nella zona e per gli operai. In ogni caso, amianto o meno, permettere ad una qualunque autorità pubblica di agire al difuori della legge è molto pericoloso e inaccettabile per un paese civile.
Concordo! Un normale cittadino sarebbe stato sanzionato e messo alla gogna se avesse agito in questo modo
Voilà il pericolo per chi vive nella zona è un'esagerazione. Per gli operai beh, si è voluto abbattere tutta la struttura? Ora al posto che rimuovere solo le piastrelle con dei criteri maggiorati di sicurezza, si dovrà farlo con ogni singola maceria dell'intera struttura. Ciò comporta costi maggiorati e poca capacità di riflettere sul da farsi da parte di chiunque abbia dato l'ordine di demolizione. Sulle altre considerazioni sono d'accordo, sopra tutto quella finale. È inaccettabile che comune e/o polizia si permettano di violare le leggi che sono tenuti a far rispettare. Vista la forte presenza mediatica del caso sarebbe stato opportuno 1) dimenticarsi il non luogo a procedere e 2) portare il caso a giudizio anche se inutile, controproducente e/o costoso.
✊🏾✊🏾✊🏾
ammò.... sti brozzoni hanno più attenzioni che mai...
Magistratura, tatti sentire anche nella condanne (vedi oggi), solletico 😡
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Poveri noi come siamo patetici a cosa serve caso chiuso e chiuso e buttare via soldi per questa gente che voglia di lavorare 0 solo occupare e non pagare bravissimi👏👏👏👏
e la farsa rossa ed anarchica continua. Siete pat etici. #stopsoa
Cle72 e nmeno: Chi Ła fa l'aspetti! Per troppi hanno hanno approfittato del buonismo dei politici luganesi!!!
troppi anni hanno...
Avevano talmente paura dell'amianto che mo piangono? Intanto i soldi per un avvocato li hanno, ma per affittare legalmente uno spazio no! Il solerte avvocato evidentemente non andrà oltre a questa giusta demolizione, perché cercare i nazisti incappucciati che hanno fatto danni in giro per la città e minacciato i passanti, restano e rimangono intoccabili, magari chissà, visti i 4 gatti gli incappucciati arrivavano da oltre ramina e rientrati in patria ben sapendo di essere intoccabili, vista la sinistra protezione del quale godevano ed hanno sempre goduto in questi 20 anni?
N a z i s t i ???? Non è che stai esagerando ? UtenteTio
Questi si divertono a dare del fascista a dritta e manca, per me chi si comporta come hanno fatto questi figuri, minacciare, distruggere beni d'altri, girare incappucciati, ecc ed altri disastri che da anni combinano...... Ma come al solito, sono e restano intoccabili, prova tu ad entrare in uno stabile abbandonato ed i resto, poi ne riparliamo se non vengono a prenderti a casa o sul lavoro.
Anche l’autorità comunale, nel caso il Municipio, è tenuto a ossequiare le procedure determinate dalle leggi dello Stato, in uno Stato di diritto. Vedremo chi ha “più lana da filare” …
davvero ? dove l’hai letto ?
Sei un anarchico istituzionalizzato o ci fai?
Stefy43 ... o sei un leghista dell'erede del Nano, anarchico?
Stefy non c'è scritto da nessuna parte perché è un'ovvietà comprensibile pure da un bambino dell'asilo. Pensa te, se lo stato proibisce qualcosa, questo vale anche (io direi sopratutto) per i rappresentanti e gli esecutivi statali. Toh, colpo di scena, scoperta della civiltà.
É ovvio o hai bisogno di leggerlo anche ???
Altri soldi buttati nel ces so per quattro gatti che dovrebbero essere solo un ricordo.
Amen
Ma anche basta!
Ottimo notizia, importante! Parlo di giustizia e legalità. Quando si parla di molino e molinari, si ci sfoga, urlando contro loro, puntando il dito contro i modi ecc ecc. Ricordo a tutti i ben pensanti che la legge edilizia prevede una domanda di costruzione anche per le demolizioni, questa deve essere fissata all'albo comunale per 30 giorni, passata ingiudicata, si può procedere alla demolizione. Aggiungo che per lavorare di notte, si devono chiedere permessi speciali. Inoltre nel caso di dubbi di presenza di amianto, bisogna eseguire dei test, rivolgendosi a ditte preposte e abilitate a far questo.. Alla luce di questi punti, la riapertura del caso e cosa dovuta e giusta. Purtroppo, non servirà a nulla, la legge non è mai uguale per tutti e nessuno verrà punito. Provate voi a demolire un muro a casa vostra, senza chiedere il permesso, o rifare una sala bagno demolendo le piastrelle, o semplicemente piazzare una pergola in guardino. Ora vi porgo una semplice domanda dove rispondere è semplice vero o falso. In casa mia posso demolire dei muri e modificare l'interno, costruire un garage senza fare domanda di costruzione?
Poi la magistratura ha pensato bene di emanare un decreto di abbandono, prassi corrente quando bisogna difendere gli intoccabili. Lo chiamano anche non luogo a procedere, così facendo lasciano il cittadino con tante domande senza risposta, poi si chiedono perché la gente non si interessa della politica, ma perché comprende bene che di trasparenza ce n’è poca e quindi pensa cose poco belle. Comunque sappiamo già come andrà a finire questa storia, malgrado il ricorso tutto verrà insabbiato, nessuno sarà punito perché guai a toccare la crem della crem, i famosi intoccabili che tutto possono e tutto fanno per portare acqua al loro mulino. Staremo a vedere, i cittadini sono curiosi e si lasceranno sorprendere.
Una controdomanda da vero o falso: tutti noi nei nostri Comuni/Cantoni di residenza potremmo violare ripetutamente la legge come fatto/fanno gli autogestiti??
....personaggi che non servono a nulla
Cle72! Da uno che stravede per Balotelli….poi non dare troppi consigli di legge…troppo sapientone, sulla carta 👍
Cle72! Visto che parli di legalità, da loro tutto in regola con le norme di legge?????chiedi a chi abita la zona? Tu sicuramente….
cle72 hai ragione, sopra tutto considerando l'età dell'edificio (quindi perizia amianto, ...).¶ Più volte mi sono espresso sul fatto che in Svizzera abbiamo un eccesso normativo in vari campi e il settore edilizio non è esente, anzi alcune delle norme SIA fosse per me sarebbero da scremare e di molto. Difatti personalmente accetto alcune violazioni da parte di cittadini anche in base all'entità del lavoro fatto. Questo per dire che sono tutto meno che un fissato di leggi e regole. In ogni caso non è accettabile che un rappresentante dello stato, cioè organo tenuto a emanare leggi e a farle rispettare, si permetta di violarle. In primo luogo cede la credibilità delle istituzioni, in secondo è un principio democratico, io stato t'impongo limiti e restrizioni e quindi il minimo per la decenza è rispettarle. È indifferente che queste violazioni siano state contro i molinari o contro lo zio Gino di Lacertezzo valle, il principio permane. Comunque sia il non luogo a procedere era sul reato d'abuso di potere, su quello non so dire se sia il caso o meno. Se non sbaglio quello è un reato da codice penale mentre le gabole in edilizia (quando non ci scappa il morto) si risolvono in sede civile, però dovreste chiedere a un avvocato che di sicuro ha un'idea più chiara della mia.
swisshornet11, una controrisposta... Possono le autorità non osservare la legge per reprimere una qualsivoglia illegalità?
Parlo con ragione di causa, lavorando nel settore. Non sparo solo sce me n ze.
Assolutamente no! Illegalità? L ex macello è stato dato ai molinari dal comune. Quale illegalità?
Tu servi a qualche cosa? Non sono loro amico ma nemmeno nemico, sono persone viventi anche loro , non solo il fulmine65
In questo caso la legge l'hanno violata le autorità...
concordo con Cle72 e F/A-19 la legge dovrebbe essere uguale per tutti e anche se gli autogestiti ne hanno combinato di tutti i colori, il municipio doveva fare vedere il buon esempio.
Di solito a domanda si risponde non con una domanda. Parli di violazione continua delle leggi? Porta esempi. Poi c'è un'enorme differenza tra istituzioni che non rispettano norme e leggi, da persone comuni, non credi?
l'ex macello non è mai stati dichiarato abitabile, chi ci soggiornava e ci dormiva lo faceva nell'illegalità, organizzazione di feste con vendita di alcoolici e musica sino alle ore piccole senza richiesta alle autorità, occupazione di sedime pubblico, intralcio alla viabilità (cortei) abusivo e senza autorizzazione, occupazione abusiva di edifici privati (ex Vanoni), imbrattamenti di edifici privati e pubblici, atti inopportuni (sassaiola) contro agenti di polizia, disturbo della quiete pubblica senza il minimo rispetto delle varie ordinanze sui rumori molesti, ecc. credo non serva continuare. Tutti noi comuni mortali potremmo fare ciò senza essere sanzionati e puniti? Sul fatto che poi le autorità non debbano violare a loro volta le leggi credo siamo tutti d'accordo ma per ora non mi risulta siano state emesse condanne (cresciute in giudicato) verso le autorità coinvolte.
Bravo hai centrato almeno una cosa. Se inagibile, perché il comune ha permesso e ha dato il consenso di usarlo? Ricordati che è stato il. Municipio a metterli dopo lo sgombro forzato al vecchio grotto situato sul piano della stampa. Dunque altro errore delle autorità. Per le altre illegalità, spesso se non sempre chi ha causato disordini e inciviltà erano gruppi al di fuori dei molinari. Ricordati che dopo un corteo i molinari si sono messi a ripulire scritte e imbrattamenti vari, fatti da persone incappucciate, cosa non da molinari. Loro non hanno problemi a mostrarsi in volto. Se non conosci la realtà, non fare la pecora, pensa con la tua testa.
su una proprieta della stessa autorita
Non confondere la legge che vale per tutti con una proprietà di un comune
Stefy43, la proprietà non è dell'autorità ma dei cittadini. L'autorità è tenuta a far rispettare la legalità ma non con mezzi illegali.
Finalmente qualcuno che ha capito il fulcro della questione. Qui non si tratta dei Molinari, bensì di una questione di principio. Le autorità sono l'istituzione per eccellenza che deve rispettare la legge che ogni comune cittadino è chiamato a rispettare
Bravo! Dura farlo capire a chi non vuole ascoltare, ma si basa solo su pregiudizi. Povero Ticino!
anche chi li ascolta...e gli dà voce...tanto i soldi sono del popolo
e num. a pagum!!!
Dovevano buttarlo giù tutto e basta, hanno rotto questi...
ci son passata poco tempo fa dopo anni , ma cosa han buttato giu che e li come prima ? Una veranda ?