Cerca e trova immobili

LUGANO15enne ferito alle medie con un coltello: «Accertamenti in corso»

11.01.23 - 11:00
La versione della mamma: «L’aggressore è solito minacciare i suoi compagni». La Polizia: «Eventuali responsabilità vanno accertate»
deposit
15enne ferito alle medie con un coltello: «Accertamenti in corso»
La versione della mamma: «L’aggressore è solito minacciare i suoi compagni». La Polizia: «Eventuali responsabilità vanno accertate»

LUGANO - Un ragazzino di 15 anni è finito in ospedale, dove ha subito un intervento alla mano. «È stato accoltellato mentre tentava di difendersi da un compagno di scuola», è la versione della madre. I fatti risalirebbero a lunedì pomeriggio e avrebbero avuto luogo all'interno della scuola media di Pregassona. 

La versione della mamma - Il condizionale è d'obbligo non essendoci ancora una ricostruzione ufficiale da parte della polizia. «La scuola mi ha contattato dicendomi che mio figlio era caduto ferendosi a una mano», ci racconta intanto la donna. «Al Civico mi hanno preso da parte per rendermi partecipe di un dettaglio: la ferita non era dovuta a una caduta, ma era stata procurata con un'arma da taglio». 

L'autore del gesto, a detta della donna un ragazzino di prima media, sarebbe in qualche modo noto per i suoi atteggiamenti aggressivi. 
Il ragazzino ferito, intanto, è stato trasferito dal Civico all'ospedale di Bellinzona. Qui ha subito un intervento di circa tre ore, fortunatamente andato bene. «Ha subito lesioni al tendine e al muscolo, ma se non avesse messo la mano avanti per difendersi…». La donna chiede giustizia: «Indipendentemente da chi possa aver acceso la discussione, qui c’è di mezzo un coltello».

La Polizia invita alla prudenza - Contattata, la Polizia Cantonale invita alla prudenza, confermando solo «la segnalazione da parte della direzione dell’istituto scolastico, giunta nel corso della mattinata di ieri» e assicurando che «la situazione è stata subito presa a carico avviando i necessari accertamenti per ricostruire la dinamica del ferimento e determinare eventuali responsabilità». 

Dall’istituto scolastico, per ora, trapela meno che nulla: «Essendoci un'inchiesta di polizia in corso non siamo autorizzati a rilasciare nessuna dichiarazione», si scusa il direttore. Nel frattempo, però, trapelano tra genitori ed alunni alcune voci che smentiscono la dinamica così come riferita dalla donna. Insomma, per poter fare chiarezza su quanto realmente accaduto occorrerà aspettare che si concluda

COMMENTI
 
RobediK71 4 mesi fa su tio
Uella, 40 anni fa ci si dava delle botte incredibili ma non diventava un dibattito politico e campagna elettorale
delhi 4 mesi fa su tio
È davvero terribile che abbia subito questa ferita ed auguro buona guarigione ma tuttavia se tutto quanto è vero (cosa che penso sia - conoscendo il ragazzo e che quindi si sia ferito involontariamente per danneggiare un professore), spero li possa servire di “lezione” e “maturità” poiché la mamma è nella negazione totale e continua a difendere il figlio (nucleo famigliare) e stenta ad ammettere che hanno un problema reale…. Se vogliamo bene ai nostri ragazzi dobbiamo a volte anche accettare che abbiamo bisogno di aiuto! Il ragazzo in questione ha cambiato numerose scuole, si è comportato male a tante riprese ma ancora nessuno ha reagito malgrado i numerosi rinvii di numerose scuole in Ticino ma non solo. Conosco purtroppo alcuni ragazzi in foyer per molto meno…. Invece alcune scuole (Pregassona compreso)/istituzioni sottovalutano vere storie di violenze e bullismo. Perché…. ? Spero che qualcuno si prenda finalmente cura di lui come se lo merita…. Per fortuna in questo caso la vittima non è stata “una persona innocente”…. Nessuno deve essere la vittima di nessuno… MAI. In bocca al lupo a questa famiglia che spero finalmente aprirà gli occhi dopo l’ennesimo accaduto.
cama70 4 mesi fa su tio
Visto che è così ben informato/a e probabilmente deve essere psichiatra o psicanalista visto la disanima del caso posso sapere quante scuole e quali ha cambiato dal suo rientro in Ticino (o anche in precedenza) perché a me non risulta. Chiedo per un amico -:)
delhi 4 mesi fa su tio
@cama70 Oppure chiede come padre?
cama70 4 mesi fa su tio
Visto la sua domanda è chiaro che non conosce la situazione famigliare Eviterei di sentenziare senza conoscere la verità ma solo per sembrare saccente Le auguro di non dover mai trovarsi nella stessa situazione Buona serata
Barbiere 4 mesi fa su tio
Se fosse vero come riportato nel nuovo articolo: che il ragazzo si sia ferito cercando di tagliare uno pneumatico della vettura di un professore sarebbe veramente il colmo. Alla madre dico solo: prima di puntare il dito e accusare di guardare l’erba marcia che si ritrova in casa!
medioman 4 mesi fa su tio
E se si fosse ferito da solo 🤔 Le voci girano….
Gus 4 mesi fa su tio
Punire anche i genitori dell'accoltellatore!
Mattia Bernasconi (candidato granconsiglio Lugano, Il Centro) 4 mesi fa su tio
Premetto che per questo caso siano necessari degli accertamenti per esprimere giudizio, però bisogna anche dire che c'è un disagio giovanile dirompente probabilmente dovuto a più fattori (pandemia, social network, musica che elogia crimine e droga,...). Gli istituti pubblici e i genitori di ragazzi problematici DEVONO SMETTERE di ignorare queste derive, poiché i danni inflitti verranno subiti da altri giovani o dalla società in generale quindi è necessario individuare i ragazzi che decidono di usare la violenza(sia fisica che verbale) e il dispotismo per comunicare con il prossimo e metterli immediatamente in contatto con educatori e specialisti così da dare una prospettiva a queste persone e permettere un quieto vivere a tutti gli altri.
ReoZH 4 mesi fa su tio
C'è tanto disagio sociale nascosto in città , certi servizi psico/sociali sono sommersi dal lavoro e di conseguenza si fa fatica a stare dietro a tutte le richieste d'aiuto. Manca personale qualificato, mancano dei programmi validi per le situazioni difficili.
Pocahontas 4 mesi fa su tio
Sarebbe fantastico se avessimo in Ticino dei professionisti veri in tal senso!! Parlo da persona vicina ad un ragazzo con grossi problemi sin da quando era un bambino, sfociati anche nella violenza, sia su se stesso che sugli altri. Non è che abbia una brutta o disattenta famiglia, anzi!!! Le strutture esistono per aiutare laddove la famiglia non riesce, ma non per mancanza di amore, volontà o altro; ci sono ragazzi malati, non è colpa loro, ma sono esseri umani come tutti! Vogliamo parlare di educatori che nemmeno si accorgono se il ragazzo è presente o meno nella struttura nella quale dovrebbe stare? Oppure possiamo domandarci come fa un ragazzino appena 14enne ad andare quasi in coma etilico all'interno della stessa struttura? Lei ha ragione Signor Bernasconi ma purtroppo i casi di incompetenza sono tanti. Se fosse proprio lei che potesse agire per un cambiamento radicale in questo senso, penso che tante persone le sarebbero eternamente grate! E forse finalmente potremmo aiutare i nostri giovani in maniera costruttiva e sana (IL RAGAZZO DI CUI PARLO È TICINESISSIMO, quindi non mi si venga a dire che chissà da dove arriva o che è un selvaggio!!!) Ci sono genitori disperati perché non sanno più che pesci pigliare, ed è veramente troppo facile dare la colpa a loro sempre!! La colpa è di chi commette gli atti e di chi permette che avvengano perché non ha voluto implicarsi a fare qualcosa prima!
Luca 68 4 mesi fa su tio
sono d'accordo con lei, ma troppo spesso anche i docenti chiudono gli occhi pensando che non si può intervenire con ragazzi problematici, a volte anche troppo protetti, poi quando succede qualcosa si parla
Sarà 4 mesi fa su tio
@Mattia Bernasconi - E se il problema sta nel fatto che li si vuole uniformati, incanalati, impedendo loro di fare delle esperienze, avere degli spazi di ritrovo dove esprimersi? Lei è proprio di Lugano, città dove gli agenti sono più numerosi dei lampioni e dove un ragazzo non può uscire di casa senza incappare almeno in un controllo d'identità. Qualche agente in meno e qualche franco in più speso per la prevenzione no? Ma sto parlando della città delle ruspe, difficile tirare fuori qualcosa di buono da un municipio che non rispetta la legge...
IaM 4 mesi fa su tio
I veri motivi sono da ricercare nei social.... La società che sta cambiando culturalmente e socialmente.... Rispetto e valori sempre meno. La pandemia la prendono come scusa....
Mattia Bernasconi (candidato granconsiglio Lugano, Il Centro) 4 mesi fa su tio
Assolutamente il mio obbiettivo politico riguarda l'istruzione e il benessere dei giovani e dei minori. Anche perché sono giovanissimo io stesso (sui vent'anni). Ritengo anch'io necessario vigilare meglio sulle competenze di chi lavora nel settore pubblico e soprattutto con i ragazzi! Vorrei anche a giungere che i Giovani del Centro della città di Zurigo (die Junge Mitte) ha fatto negli scorsi mesi una grande raccolta firme sulla salute mentale dei giovani che tra l'altro ha riscosso un grandissimo successo. Quindi vorrei rassicurarla che da parte mia e del mio partito ci sarà sempre una lotta per INVESTIRE di più nei giovani e nel loro benessere (anche perché sono la più grande risorsa sia sociale che economica che abbiamo per il nostro futuro).
Mattia Bernasconi (candidato granconsiglio Lugano, Il Centro) 4 mesi fa su tio
Totalmente d'accordo e bisogna assolutamente intervenire su questo questo problema, sia rafforzando il sistema psico-sociale (creando percorsi formativi ad-hoc per rendere più diretto e accessibile il percorso di studi che concerne la psicologia di livello superiore) ma anche andando a cercare le cause di questi disagi.
Se7en 4 mesi fa su tio
… accertamenti o meno cosa ci fa un ragazzino di prima media con un coltellino in tasca?? L’unico accertamento appurato è che era armato di un arma bianca. Vediamo di non essere per l’ennesima volta ridicoli dinnanzi a fatti concreti,.. polizia compresa.
Luca 68 4 mesi fa su tio
spesso certi segnali si capiscono in anticipo, ma non si fa niente fino che succede realmente qualcosa.
cama70 4 mesi fa su tio
giusto accertare la dinamica ma mi sembra lampante che ci sia stato un accoltellamento e quindi un ragazzo aveva un coltello a scuola....si deve intervenire subito nei suoi confronti
Kat81 4 mesi fa su tio
Esattamente!....ma succederà?!?...Ho i miei dubbi!
Eritos 4 mesi fa su tio
Invita alla prudenza di cosa???? Ma stiamo scherzando? Di dovere accertare immediatamente tutto in presenza di tutti i genitori e prendere immediatamente delle misure ad evitare che, se così dovesse essere andata, si ripetono episodi simili.
Orsettina 4 mesi fa su tio
Guarda Dex, incolpare sempre i genitori per la maleducazione dei figli, non lo ritengo giusto:sulla mediocrità e quanto altro si possa dire, beh...qui è anche un po' il carattere della persona che, crescendo, si modifica in bene o in male e in questo caso davvero non ho parole.Non vedo perchè bisogna prendere in ballo la Valle di Muggio o qualsiasi altra Valle:questa è SÌ VERA IGNORANZA!!!
Blackad 4 mesi fa su tio
Io però penso che se mio figlio gira con un coltello in tasca.. una buona parte della colpa sia mia, sopratutto considerando che non abitiamo nel Bronx (quello vero).
IaM 4 mesi fa su tio
Penso anch'io così.... Se trasmetti valori è difficile che a 14-18 anni uno sia già sua alla deriva...
Hardy 4 mesi fa su tio
Certo che se è vero che l'aggressore è recidivo, questo è estremamente grave. Dovessero accertarlo, la scuola ne dovrà rispondere.
seo56 4 mesi fa su tio
Sicuramente patrizio della Val Muggio 😏😏
Dex 4 mesi fa su tio
Certo che sei veramente messo male seo. Fatti una vita perché evidentemente non ci sei ancora riuscito. Vedo tanta ignoranza, mediocrita e maleducazione nei tuoi commenti. Per la maleducazione posso capire. Non è colpa tua, sono i tuoi genitori che ti hanno educato così male, sicuramente anche loro sono mediocri,ignoranti e maleducati come te
Kelt 4 mesi fa su tio
Dici? Come quello che ha sepolto l'amico nella grotta a Brugg? o come quello che ha dato 16 coltellate al tassista? o come il leventinese condannato di recente per sfruttamento della prostituzione a Praga? Potrebbe essere, ma proprio della Val di Muggio non saprei...
medioman 4 mesi fa su tio
Val Colla
Robi57 4 mesi fa su tio
Povero Seo Azz..i già quando facevi il poliziotto eri una spina nel fianco dei tuoi colleghi. Ora, da pensionato scassi le 🏐 su TIO
Mirschwizer 4 mesi fa su tio
Forse uno dei tuoi UA
Hatezov l 4 mesi fa su tio
Uscita scontata,ma si sa che certe cose sono prerogativa di certe etnie! E le statistiche lo confermano!
Dani/hcl 4 mesi fa su tio
Ma come fa un infame come te ad aver fatto il poliziotto? Signor Gobbi ma siamo messi proprio così male?
ReoZH 4 mesi fa su tio
Solito ignorante ! Dovresti riprendere la terapia mi sa !
TheOsage 4 mesi fa su tio
Seo56, commento allucinante e se davvero sei un ex poliziotto ancora peggio. Ti inviterei a guardare a casa tua ogni tanto. maggio 2020 a Giubiasco ti dice nulla? Le persone problematiche non hanno nazionalità, possono essere in ogni dove. Probabilmente anche noi qui in Valle di Muggio, ma non vedo per quale motivo tu debba chiamarla in causa.
Pocahontas 4 mesi fa su tio
Ci dica lei di dove è patrizio così ci facciamo patrizi anche noi...e saremo salvi dai suoi eventuali attacchi di ignoranza!!
TheOsage 4 mesi fa su tio
E' apparso un secondo articolo, qui su Tio, e adesso sembra che sia lo stesso ragazzo che si sia fatto male nel tentativo di bucare le gomme a un prof. probabilmente per il buon Seo, sarà quest'ultimo adesso a diventare patrizio della Valle di Muggio. (Spero ti sarai reso conto della stupidata che hai scritto)
Mirschwizer 4 mesi fa su tio
Poliziotto ? Lo facevo piu professore
Pocahontas 4 mesi fa su tio
Urca complimenti, se oltretutto era un poliziotto!!! Razzista oltremisura perfino con i ticinesi stessi!! E maleducato e aggressivo...nemm propi ben!!
Heinz 4 mesi fa su tio
Ma quale poliziotto...per sua ammissione Seo56 è solo un terrone imbruttito nelle periferie di Zurigo 🤣🤣🤣🤣
Pocahontas 4 mesi fa su tio
Ah ecco...eh va beh!
seo56 4 mesi fa su tio
🤣🤣 l’ignorante qui sei tu!!
NOTIZIE PIÙ LETTE