La titolare del Fashion2she dopo il blitz di ieri: «Non vogliamo sembrare ciò che non siamo, cioè il locale dei tossici»
LOCARNO - «Non ho mai visto una cosa del genere, ci hanno trattato come dei delinquenti». Non le manda certo a dire Loredana, titolare del Fashion2she di Locarno oggetto ieri sera di un vero e proprio blitz di polizia.
Per circa due ore quel tratto di via Luini è stato chiuso al traffico per permettere i controlli effettuati dagli uomini della Polizia di Locarno, di Minusio e di alcuni agenti delle Guardie di Confine giunti sul posto con i cani anti-droga.
Perquisizioni a tutto tondo - «Hanno trattenuto le persone per due ore perquisendole. Alcuni sono stati anche fatti spogliare», prosegue Loredana. «È stata controllata anche gente che non era nel bar», aggiunge. Il motivo? «Ci accusano di vendere alcool ai minorenni quando noi siamo l’unico locale in tutto il Ticino che effettua controlli serratissimi sui documenti. Abbiamo del personale che all’ingresso del locale si occupa di questo e distingue con un timbro chi è maggiorenne da chi non lo è».
Loredana si dice frustrata per quanto accaduto: «Non può essere responsabilità mia anche quello che succede sulla strada, o se si picchiano a 2 chilometri dal mio locale. È assurdo. Nonostante lavoriamo con i ragazzi, da noi capita una rissa due o tre volte l’anno», assicura. «Su 150 persone che c’erano dentro e fuori il locale hanno trovato due 14enni e un 15enne. Non mi hanno fatto sapere se avevano il timbro e quindi erano entrati nel locale», prosegue ancora.
Si è cercata anche droga - La Polizia, però, non ha cercato solo minorenni, come è ben evidente dall’uso dei cani: «Hanno ribaltato il locale alla ricerca di droga - prosegue ancora Loredana - Non sappiamo cosa abbiano trovato, siamo in attesa di capire cosa possa aver giustificato una retata di quella portata. Fino a prova contraria ci riteniamo liberi di aprire, cosa che faremo stasera, anche per parlare con i ragazzi nostri clienti e spiegare che da noi si può venire senza dover temere di passare una serata come quella di ieri».
La provocazione - A tal proposito il Fashion ha postato sul suo account Instagram un messaggio provocatorio: «Dopo l’episodio di ieri sera abbiamo deciso di fare protesta!!». Quindi l’invito: «21:30 tutti al locale a fare bordello con la musica dentro e fuori!!»
Immagine danneggiata - Loredana non nasconde di temere un danno d’immagine: «Lavoriamo tutti i giorni con uffici, avvocati, gente del posto. Ci hanno fatto apparire come un locale di tossici e spacciatori. Sono arrivati a smontare i condotti dell’aerazione, a controllare dietro al bar... Ci informeremo per capire se hanno agito nei limiti previsti dalla legge».