È stato operativo in numerose inchieste sul traffico di stupefacenti
LOCARNO - Si è spento a 75 anni, a Locarno, il commissario Fausto Cattaneo, responsabile per numerosi anni del servizio antidroga, ma anche agente infiltrato in inchieste sempre legate al traffico di stupefacenti. Originario di Roveredo (GR), aveva collaborato con enti internazionali quali la DEA (la Drug Enforcement Administration) o la CIA.
Il commissario era assurto agli onori della cronaca internazionale nei primi anni Duemila, dopo la pubblicazione nel 2001 da parte dell'editore parigino Albin Michel del suo libro-denuncia "Comment j'ai infliltré les cartels de la drogue", subito tradotto anche in tedesco (ma solo nel 2010 in italiano) e da cui è stato tratto anche il film “Dirty Money, l’infiltré” nel 2008.
Nel 2015 fu assolto dall’accusa di denuncia mendace e sequestro di persona. Il poliziotto era stato accusato di aver ordito nel 2003 l'arresto di un ex collega con cui aveva avuto forti attriti in precedenza.