55 furti in pochi mesi: «La situazione mi è sfuggita di mano»

Condannati due cittadini italiani, di 38 e 42 anni, che colpivano i distributori automatici del Mendrisiotto e del Luganese
MENDRISIO - Due cittadini italiani, di 38 e 42 anni, sono stati condannati, di fronte alle Assise correzionali di Mendrisio, rispettivamente a pene di 24 e 22 mesi di detenzione, sospesi per un periodo di prova di 4 e 3 anni, per una lunga serie di furti avvenuta tra l’aprile del 2014 e il gennaio del 2015. Lo riferiscono i media ticinesi.
«A suo tempo non mi sembrava una cosa grave. Ma la situazione mi è sfuggita di mano», ha spiegato il 38enne, che assieme al “collega” ha dovuto rispondere di ben 55 furti, perpetrati soprattutto a danno dei distributori automatici sparsi nel Mendrisiotto e nel Luganese, che venivano scelti in modo «casuale», come spiegato dagli imputati, aggiungendo: «Il nostro obiettivo erano le monete, non commettere atti vandalici».
Il giudice Amos Pagnamenta ha riconosciuto entrambi colpevoli di furto, ripetuto danneggiamento e ripetuta violazione di domicilio.




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