Con la pistola infilata nel "training" e senza mutande?

In aula nascono dei dissidi tra accusa e difesa: come poteva stare la pistola senza cadere mentre l’imputato correva?
LUGANO - Berisha spiega che quella sera indossava un training con l’elastico in vita dove, secondo lui era infilata la pistola. In aula nascono dei dissidi tra accusa e difesa: come poteva stare la pistola senza cadere mentre l’imputato correva? L’accusa ritiene che corresse già con la pistola in pugno.
Addirittura il 26enne svizzero-kosovaro non indossava le mutande sotto la tuta. Il giudice ha anche chiesto all’imputato se una tuta sportiva fosse una tenuta idonea per andare in un postribolo: «Ma si va al Maxim con il training?», ha detto.
Anche qui, su richiesta degli avvocati della difesa, si controllano i video. Dopo l’omicidio, durante la fuga, si vede Berisha correre, effettivamente con quella che sembra una tuta, la sua posizione, benché contestata dalla difesa, sembra effettivamente quella di una corsa innaturale, come se nella mano tenesse una pistola, benché questa non si veda, per la scarsa risoluzione fornita dalla telecamera.




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