«Quattro lupi inseguivano le nostre mucche»

La notte tormentata dell'agricoltrice Manuela Beffa Gendotti: «Siamo stati svegliati di soprassalto. Sentivamo i campanacci e i muggiti. Un esemplare è quasi arrivato in paese».
La notte tormentata dell'agricoltrice Manuela Beffa Gendotti: «Siamo stati svegliati di soprassalto. Sentivamo i campanacci e i muggiti. Un esemplare è quasi arrivato in paese».
PRATO LEVENTINA (QUINTO) - «Io e mio marito Aris siamo stati svegliati di soprassalto. Erano circa le 23.30 di mercoledì. Sentivamo campanacci e muggiti».
È l'incipit del racconto di Manuela Beffa Gendotti, agricoltrice di Prato Leventina (Quinto). Due giorni fa ha incontrato il lupo. Anzi più di uno. «Erano quattro. E uno si è spinto a un centinaio di metri dal paese».
Specifichiamolo: alla fine tutte le trenta mucche nutrici di Manuela se la sono cavata. «Si trovavano al pascolo con i vitelli, sopra il paese, non tanto lontano da casa nostra. Sono riuscite a scappare, sparpagliandosi ovunque. E per questo siamo riusciti a sentirle. Abbiamo trascorso le ore successive a cercarle. Effettivamente nessuna mucca è rimasta ferita, verso le tre di notte le avevamo finalmente radunate tutte».
Manuela ammette di non avere avuto paura dei lupi. «Ero in auto e mi sentivo protetta. Però è chiaro che non fa piacere. Stavolta è andata bene, ma potrebbe ricapitare. E il fatto di averne visto uno così vicino alle case non è tranquillizzante».
L'Ufficio caccia e pesca è stato allertato immediatamente. «L'abbiamo fatto quella notte stessa. Potrebbe trattarsi di una parte del cosiddetto branco lepontino. Vogliamo stare sereni. Mentre mio marito cercava le mucche a piedi, io lo seguivo in automobile, coi fari accesi. Aris è arrivato a pochi metri da tre esemplari. Non è il massimo decisamente».





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