Cerca e trova immobili
CANTONE

Grande successo per la prima edizione del festival L'Uomo e il Clima

L'appuntamento è ora per Acque in bilico
Gianluca Bonetti
Fonte Uomo e Clima
Grande successo per la prima edizione del festival L'Uomo e il Clima
L'appuntamento è ora per Acque in bilico

LUGANO - Si è conclusa con grande successo la prima edizione del festival L'Uomo e il Clima, rassegna culturale diffusa dedicata ai temi del cambiamento climatico, che ha coinvolto alcune delle principali istituzioni culturali del territorio ticinese.

Il festival, articolato in un programma di eventi lungo otto mesi (novembre 2024 – giugno 2025), ha registrato un interesse crescente da parte del pubblico, con un'affluenza ampia e variegata. Nonostante l'accesso gratuito alla quasi totalità delle iniziative, abbia reso difficile una quantificazione esatta dei visitatori, il riscontro è stato evidente: numerose le presenze, le richieste di informazione e l'entusiasmo, in particolare da parte del pubblico giovane.

Il festival, di cui è ancora in corso la mostra La mano del Clima e la mano dell'Uomo, visitabile fino a febbraio 2026 al Museo Cantonale di Storia Naturale di Lugano, ha accompagnato il pubblico in un viaggio nel passato climatico del pianeta. Una narrazione multidisciplinare ha evidenziato l'eccezionalità del clima stabile degli ultimi 10.000 anni e illustrato i possibili scenari futuri legati all'intensificazione dell'effetto serra.
La si inserisce in un progetto a lungo termine che, nelle sue diverse edizioni, intende approfondire le cause e le manifestazioni delle conseguenze della crisi climatica e proporre riflessioni sulle azioni necessarie per affrontarla.

Acque in bilico - l'edizione 2027 - La prossima edizione, intitolata Acque in bilico, si concentrerà sulla crisi idrica, principale conseguenza del riscaldamento globale. In base alla regione geografica, il mondo sarà diviso tra chi dovrà affrontare eccessi d'acqua – con l'innalzamento dei mari, inondazioni e fenomeni meteorologici estremi – e chi, al contrario, subirà siccità, desertificazione, incendi e carenze idriche sempre più gravi.
L'obiettivo degli organizzatori è ampliare ulteriormente la rete di collaborazioni culturali, per dare il massimo rilievo a questi temi urgenti e universali.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE