La presa di posizione dell'Ocst dopo le novità riguardo a possibili licenziamenti emerse questa mattina.
PAZZALLO - Non ha tardato ad arrivare la presa di posizione del sindacato Ocst, riguardo alla delicata situazione licenziamenti della sede luganese di Helsinn.
«Spiace dover costatare che una realtà industriale importante non sia in grado di dialogare e confrontarsi in un momento di difficoltà con il territorio dove è presente da molti anni», commenta il segretario regionale di Ocst Lorenzo Jelmini che critica la decisione della farmaceutica di non coinvolgere nel processo le parti sociali.
«Ci sono degli impegni imposti dalla legge, ossia la comunicazione dei licenziamenti collettivi alle autorità cantonali, ma c'è anche una modalità meno formale ma più attenta alle preoccupazioni e agli interessi dei collaboratori che questa azienda ancora una volta non ha voluto adottare», continua Jelmini che ritiene «davvero incomprensibile la posizione dunque della direzione che denota disinteresse nei confronti del suo personale e ci auguriamo che possa essere corretta quanto prima...»
Da cui le richieste del sindacato di «più tempo a favore dei dipendenti per prendere posizione, la possibilità di incontrare e accompagnare in questa fase i collaboratori, di dare reale crediti alle loro osservazioni e rivendicazioni e di dare disponibilità per un piano sociale».
Ocst, lo ricordiamo aveva già tentato di mediare durante la precedente ondata di licenziamenti annunciata a fine 2022. Anche in quel frangente «ogni tentativo sussidiario di dare riscontro a esigenze collettive è rimasto totalmente inascoltato», aveva commentato il vicesegretario luganese dell'Ocst Paolo Coppi.
Un azienda deve essere libera di assumere e licenziare come meglio crede, ma purtroppo anche nel caso sopra scommetto che saranno 9 frontalieri ed 1 ticinese, e questo ai sindacati non piace, solo perché si licenziano i frontalieri. Avete già visto annunci di lavoro dei sindacati, sono rarissimi perché hanno già i loro fedelissimi da assumere e ingrassare, basta vedere chi avevano messo a capo della famigerata LIA.
che i sindacati non valgono nulla lo sanno anche i sassi
I sindacati si sono tagliati le p.... da soli da decenni grazie a quella m... della "pace sociale", buona solo x garantire e tutelare i padroni. E poi allora c era il boom economico continuativo che da almeno 35 lo vediamo col cannocchiale
Ognuno Decide come Gestire la propria azienda
Anche le aziende hanno responsabilità visto che usufriscono del nostro territorio che tutti paghiamo (anche loro, ma anche noi) con le tasse. Le persone non sono cose
sindacati fate schi fo! correte solo quando ci sono i badin che vi foraggiano! ci sono stati tanti licenziamenti di ticinesi e ce ne sono ogni giorno!
L'articolo descrive il rischio di licenziamenti da parte di una azienda, perché si devono sempre tirare in ballo i frontalieri?
Perché se si conoscesse la realtà aziendale si saprebbe che oltre la metà dei dipendenti lo è
…. Appunto, vai a vedere da chi sono occupati quei posti…. e anche i vari posti in ufficio “amministrazione” e quant’altro…!
Joemalcantone, devi sapere che ci sono anche aziende che hanno il 100 % dei dipendenti frontalieri, pertanto chi rischia il posto sono spesso proprio loro, a questo punto tu esulti per la loro perdita dell'impiego per poi andare giù in bettola a brindare col bianchino insieme ai soci?
Tutti matusalemme del no dappertutto e per tutto, tranne per auello che fa comodo. Troppo furbi, purtroppo la realtà funziona in modo diverso. Ma se non si esce mai dalla valle risulta difficile sapere come funziona il mondo
… ascolta genio, se ci sono aziende che hanno il 100% di manodopera straniera, vuol dire che quei posti, molto probabilmente, erano occupati, almeno in parte, da residenti….., e non mi sembra che il frontaliere abbia mai manifestato a pro per queste persone, che si sono ritrovate senza lavoro senza tanti preamboli per lasciar spazio a loro….! E come non mi sembra che i sindacati, abbiamo mai mosso un dito per queste persone. Loro si fanno sentire solo quando gli interessi da difendere sono quelli dei front ….! A calci in c u l o non prenderei comunque i front, ma quegli imprenditori mercenari …!
* abbiano…
…. aggiungo, che è inammissibile che sul nostro territorio ci sono aziende che occupano al 100% manodopera frontaliera… prova andare in Italia a fare la stessa cosa ma con impiegati 100% stranieri e poi vediamo se sono così tolleranti ….! Queste aziende dovrebbero pagare una mega multa ( ma non siamo in America) …., poi vedi che gli scappa la voglia di assumere solo ed esclusivamente manodopera frontaliera…! Vai a vedere quanti front hanno aperto qui in Ticino “PMI” e assumono solo connazionali…! Fosse per me, li farei chiudere seduta stante…!
7, guarda la realtà con poche semplici mosse, cantone governato da Lega e UDC che hanno da sempre predicato il primanostrismo, risultato: massimo storico dei frontalieri. Ma ancora non hai capito che chi comanda sono i soggetti economici che hanno piantato le loro azienda sul territorio? E spesso questi arrivano dai paesi confinanti influenzando a loro modo la classe politica dirigente.
non preoccuparti,con questo nuovo accordo di nuovo frontalieri ci sarà solo il ricordo!!dai tempo qualche anno
…. Vedremo non ne sono così convinto…..! Ora del 31.12 vediamo quanti ne entrano ancora…!
OCST fa ridacchiare, ci sono dipendenti che non hanno mai ricevuto la benché minima attenzione perché licenziati a poco a poco, 2 non fanno notizia, 10 in blocco fanno campagna elettorale gratuita!
👍
sindacato farlocco OCST