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Debutta giovedì al cinema Iride il film di Laurent Wyss sul "forsennato di Bienne"
LUGANO - Arriva domani al cinema Iride di Lugano il film tratto da uno dei casi di cronaca più incredibili accaduti in Svizzera negli ultimi 15 anni. "Peter K. da solo contro lo Stato", diretto da Laurent Wyss, racconta la storia vera del "caso Kneubühl", colui che era stato ribattezzato come "Il forsennato di Bienne" e che, dal settembre 2010 in poi, aveva fatto molto parlare i media.
La sinossi del film ricostruisce in sintesi quella vicenda che ha occupato le prime pagine, anche a sud delle Alpi. «Dopo la morte di sua madre, Peter K. è minacciato di sfratto dalla casa dove l’ha accudita. Lotta per difendere il suo rifugio da sua sorella, dalla quale si è allontanato, dal comune e infine dalla polizia armata. Le sue teorie complottiste e i suoi scritti diventano realtà, rendendolo una celebrità ribelle. La sua crescente paura e la sua solitudine fanno risorgere incubi infantili, mentre la sua battaglia in tribunale rivela un oscuro passato familiare».
L'anteprima è in programma giovedì sera alle 20.30 alla presenza del regista. Nelle prossime settimane "Peter K. da solo contro lo Stato" - che è nominato al Premio del Cinema Svizzero che sarà assegnato il 24 marzo a Ginevra - sarà proiettato anche in altre sale ticinesi: dal 16 marzo sarà all'Otello di Ascona e il 28 marzo è in programma al Circolo del cinema a Bellinzona.
