«Fermate quelle trombe»
«Fermate quelle trombe» C'è del malcontento nel Comune varesino di Castronno per il fischio al passaggio dei treni TILO
C'è del malcontento nel Comune varesino di Castronno per il fischio al passaggio dei treni TILO
CASTRONNO - «Tilo, basta trombe. Siamo esausti».
È semplice e diretto il messaggio apparso su un cartello esposto a Castronno (in provincia di Varese), lungo i binari, in protesta contro il rumore causato dai treni Tilo al loro passaggio. Questo perché i treni che arrivano da/per la Svizzera - che passano ogni ora - «fischiano in modo rumorosissimo». Del fenomeno si è discusso molto anche sulle pagine social del Comune.
Il Sindaco di Castronno, Giuseppe Gabri, ha confermato al portale Varese News di avere ricevuto diverse lamentele: «Di treni ne passano tanti, ma sono solo i Tilo che per farsi sentire fischiano in maniera rumorosissima».
Per questo Gabri ha già scritto alle Ferrovie: «ma non ci ha risposto nessuno». Tuttavia, non c'è nessuna intenzione di fermarsi: «Con l’anno nuovo, se le cose rimarranno così, contatteremo anche Arpa (l'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, ndr.) per avere una valutazione del rumore».
Ma Tilo si sta occupando del problema? «Non eravamo a conoscenza di questo tema, né abbiamo mai ricevuto richieste a riguardo», ha confermato l'impresa ferroviaria a Tio/20 Minuti, aggiungendo che per ora non può quindi fornire ulteriori informazioni in merito.
Per quanto concerne la natura dei fischi, non è al momento chiaro del perché i treni in passaggio a Castronno debbano fischiare per farsi sentire. È possibile che accada nelle vicinanze di un passaggio a livello o della stazione, per avvertire eventuali individui intenti ad attraversare i binari.
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